Il parco dello sport di Bagnoli

Il parco dello sport di Bagnoli fa parte della riqualificazione dell'area ex Italsider. Non ha mai aperto e versa in uno stato di abbandono.

I campi di calcio del parco dello sport di BagnoliIl parco dello sport di Bagnoli è un complesso polisportivo e ricreativo situato nell’ex area industriale, nella zona occidentale di Napoli. Il parco è stato progettato nel 2006 dallo studio di architettura Pica Ciamarra Associati, ma non è mai stato aperto a causa di problemi burocratici e ambientali. L’ennesima opera pubblica incompiuta costata 37 milioni di euro.

Il parco dello sport di Bagnoli si trova lungo il versante sud-est dell’ex area industriale dell’Italsider e si estende per 230 mila metri quadrati. All’interno ci sono vari impianti sportivi e ludici, tra cui campi di calcio, calcetto, basket, tennis, pallavolo, una pista d’atletica, una pista ciclabile, un bocciodromo e un’area giochi per bambini. Il complesso polisportivo era stato pensato come un luogo di aggregazione e divertimento per i cittadini. Il parco dello sport di Bagnoli è parte del progetto di riqualificazione dell’area ex Italsider. Fu inaugurato in pompa magna nel 2012 e affidato ad un’associazione cittadina per 70 mila euro all’anno. Tutto bello, peccato che il complesso sportivo non ha mai aperto ufficialmente. Uno dei motivi è la mancanza di fondi e di volontà politica per completare la bonifica e la riqualificazione dell’area ex-industriale di Bagnoli.

Nel 2013 arriva il sequestro dell’area da parte della Procura di Napoli, che mette una pietra tombale sul parco dello sport di Bagnoli. Le attività di bonifica dell’area non sono state svolte correttamente. I rifiuti tossici di risulta, invece di essere trasferiti in adeguate discariche, sono stati sepolti sotto il terreno del parco e sull’intero territorio dell’ex Italsider. L’intera area è inquinata e pericolosa. Il parco dello sport di Bagnoli, in particolare, necessita di nuova bonifica. A questa assurda vicenda il settimanale “L’Espresso” ha dedicato un articolo di approfondimento nel 2016. Dieci anni dopo il sequestro, il parco dello sport di Bagnoli è diventato una zona urbex invaso da rovi, rifiuti e ruderi e versa in uno stato di abbandono. Il complesso polisportivo è recintato è l’unico modo per entrare è attraverso delle brecce nelle recinzioni che lo circondano. Tuttavia, si tratta di un’azione illegale e pericolosa, poiché il parco è abbandonato e inquinato. Nella foto (scattata da via Manzoni) potete vedere i campi di calcio del parco dello sport di Bagnoli.

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