La lotta di classe nel XXI secolo

Di Lidia Undiemi e pubblicato da Ponte alle Grazie, "La lotta di classe nel XXI secolo" è un’inchiesta sulle conseguenze del neoliberismo.

La lotta di classe nel XXI secoloLa lotta di classe nel XXI secolo” è un libro di Lidia Undiemi e pubblicato da Ponte alle Grazie. La scrittrice è nata a Palermo nel 1978. Dottore di ricerca in diritto dell’economia presso l’Università di Palermo e consulente tecnico in materia di outsourcing e societarizzazioni, è autrice di diverse pubblicazioni e indagini sul tema della tutela del lavoro. Dal 2011, segue da vicino gli sviluppi della crisi economica e delle istituzioni politiche nel contesto italiano e internazionale. “La lotta di classe nel XXI secolo” è il secondo libro di Lidia Undiemi ed è stato pubblicato nel 2021.

La prima inchiesta mondiale sullo sfruttamento del lavoro contemporaneo. Le reazioni nel mondo e la riproposizione del conflitto nella lotta alla disuguaglianza, tra declino della democrazia, della sinistra e del sindacato. Il libro “La lotta di classe nel XXI secolo” contiene un quadro storico e attualissimo delle dinamiche politiche che hanno spinto la sinistra ad abbandonare la difesa del lavoro, incidendo così in modo determinante sulla crescita della disuguaglianza sociale. Europa, Stati Uniti, Sud America e Asia: la lotta di classe nel XXI secolo accompagna il lettore in uno straordinario viaggio senza frontiere. La lotta alla disuguaglianza è lotta di classe. L’espansione di poche grandi multinazionali è ormai sfuggita al controllo politico, ed è per questo che importanti organizzazioni a livello mondiale e governi nazionali si stanno occupando del fenomeno.

Questa inchiesta racconta la lotta per il lavoro con gli occhi di chi la vive, anche attraverso casi eclatanti come Amazon, Uber, Call center e industria tessile, e di chi l’ha vissuta in passato. Nel suo libro, Lidia Undiemi analizza la guerra del capitale contro il lavoro in tutto il globo, dai principali Paesi europei agli Stati Uniti, dal Sud America all’Asia, mostrando come il neoliberismo abbia prodotto ovunque peggiori condizioni di vita per i lavoratori, favorito la creazione di organi decisori internazionali svincolati da ogni legittimazione democratica e aumentato le disuguaglianze sociali. La scrittrice palermitana sostiene che il mondo nel quale viviamo è caratterizzato da una nuova offensiva del capitale contro i lavoratori, che ha ribaltato la lotta di classe: gli interessi del capitale sono divenuti interessi di tutti, assurgendo a un rango superiore.

In questo contesto, la sinistra ha abbandonato la difesa del lavoro e la negazione del conflitto sociale è diventata l’illusione dell’interesse comune. Il libroLa lotta di classe nel XXI secolo” propone una ricostruzione storica e attuale delle dinamiche politiche che hanno portato a questa situazione, partendo dalla Rivoluzione francese fino ad arrivare alle crisi economiche e sanitarie del nostro tempo. Lidia Undiemi propone anche concrete misure per la fine della globalizzazione neoliberista, invoca una nuova fase di conflitto di classe su un terreno pienamente democratico e la formazione di un soggetto politico finalmente all’altezza della posta in gioco. Un nuovo progetto politico per affrontare le sfide della lotta alla disuguaglianza. “La lotta di classe nel XXI secolo” è una guida indispensabile per comprendere il presente e incidere sul futuro.

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