A Napoli affitti alle stelle per il turismo

A Napoli le case vengono trasformate in B&B per il turismo. I proprietari sparano cifre alte per gli affitti alle famiglie che cercano una casa.

A Napoli è in crescita il mercato immobiliare e gli affitti schizzano alle stelle a causa del turismo. L’ondata di turisti che sta invadendo la città negli ultimi mesi ha fatto cambiare l’utilizzo delle case in molte zone di Napoli. I proprietari non affittano più alle famiglie, ma preferiscono investire soldi per trasformare le case in un Bed and Breakfast (B&B). Dal centro storico al Vomero sono tantissimi i B&B che accolgono i turisti.

Il turismo barbaro che arriva a Napoli sta facendo tornare il problema casa. I proprietari sparano cifre alte per gli affitti alle famiglie che cercano una casa. Non va meglio alle coppie che vogliono comprare un abitazione: ci vogliono 250 mila euro per 50 mq in piazzetta Nilo. Sono 5 mila euro a metro quadro, un prezzo fuori mercato. Questo è quello che emerge in un articolo di “La Repubblica Napoli”. Ormai il mercato immobiliare è drogato dai B&B, un’attività non regolamentata in Italia. A pagarne le spese sono le famiglie che non hanno una casa di proprietà. Il business B&B è stato fiutato dagli imprenditori e investitori stranieri, alla ricerca continua di case nelle zone turistiche della città. La ripresa del mercato immobiliare è un danno per i giovani, soprattutto quelli con un lavoro precario. Napoli è la città prima in Italia di acquisti per investimento.

Le case vengono trasformate in B&B per avere un incasso sicuro ogni mese con i turisti. A Napoli le case vendute trasformate in B&B sono il 35,8%, il doppio rispetto alle media nazionale del 17,5%. La città campana sta diventando la meta dei sogni di pensionati stranieri, soprattutto francesi. Acquistano un abitazione per venire qualche volta all’anno e fittano ai turisti quando non ci sono. In pratica le case acquistate dai pensionati stranieri diventano delle case vacanze per buona parte dell’anno. Serve una norma a livello nazionale per regolamentare i B&B. Le coppie non riescono più a trovare residenze a un costo sostenibile. Troppe case vacanze distruggono il diritto all’abitare. Gli affitti turistici dei B&B hanno trasformate luoghi da abitare in alberghi diffusi. Più case vacanze significa meno alloggi per gli abitanti, meno disponibilità uguale affitti alle stelle.