Antartide, manca enorme pezzo ghiaccio

All’Antartide manca un pezzo di ghiaccio marino grande quanto l’Argentina. I rischi associati alla perdita di ghiaccio marino antartico.

Il ghiaccio marino antartico ha raggiunto un nuovo minimo storico, con una superficie di soli 1,9 milioni di chilometri quadrati. Questo è il livello più basso mai registrato da quando sono iniziate le misurazioni nel 1979. La perdita di ghiaccio è particolarmente evidente nella regione del Mare di Weddell, dove un pezzo di ghiaccio delle dimensioni dell’Argentina è scomparso nel giro di pochi mesi.

All’Antartide manca un pezzo di ghiaccio marino grande quanto l’Argentina. Un fenomeno che è all’esame degli scienziati. Mentre l’emisfero settentrionale è investito da un’ondata di caldo record, a Sud, nel cuore dell’inverno, il ghiaccio marino antartico è ai livelli minimi senza precedenti per questo periodo. Ogni anno, l’Antartide si riduce verso la fine di febbraio, poi si ricostituisce durante l’inverno dell’emisfero Sud. Ma quest’anno non è tornato ai livelli previsti. La perdita di ghiaccio marino antartico ha un impatto significativo sul clima globale. Il ghiaccio marino riflette la luce solare nello spazio, aiutando a raffreddare la Terra. Quando il ghiaccio si scioglie, viene rilasciata nell’atmosfera una grande quantità di calore, che contribuisce al riscaldamento globale. Il continuo scioglimento dell’Antartide è un allarme per il nostro pianeta. È necessario ridurre le emissioni di gas serra per evitare che il riscaldamento globale peggiori e che le conseguenze per l’ambiente e per la società siano sempre più gravi. Ecco alcuni dei rischi associati alla perdita di ghiaccio marino antartico:

• Innalzamento del livello del mare: lo scioglimento del ghiaccio marino antartico contribuirà all’innalzamento del livello del mare, che potrebbe avere un impatto significativo sulle coste di tutto il mondo.
• Cambiamenti climatici: il ghiaccio marino antartico svolge un ruolo importante nel clima globale. Il suo scioglimento contribuirà al riscaldamento globale, che avrà un impatto negativo su molti aspetti della vita sul nostro pianeta.
• Interruzioni delle rotte marittime: lo scioglimento del ghiaccio marino antartico potrebbe rendere più difficile la navigazione nelle acque antartiche, che potrebbero diventare più trafficate.
• Perdita di habitat: il ghiaccio marino antartico è un habitat importante per molte specie animali, tra cui pinguini, foche e balene. Il suo scioglimento potrebbe portare alla perdita di questi habitat e alla conseguente estinzione di molte specie.

Clima, per 34,7% italiani troppo allarme

Di riscaldamento globale si parla tanto e in modo confuso, alimentando cattiva informazione, catastrofismo e persino negazionismo. Emerge dal rapporto Censis “Disinformazione e fake news in Italia”. Il 34,7% degli italiani é convinto che ci sia un allarmismo eccessivo sul cambiamento climatico e il 25,5% ritiene che l’alluvione di quest’anno sia la risposta più efficace a quanti parlano di progressiva desertificazione. I negazionisti sono il 16,2%, con una percentuale più alta, 18,3%, tra i più anziani e, 18,2%, tra i meno scolarizzati.