Recuperati 20 miliardi di evasione nel 2022

Nel 2022 l’Agenzia delle Entrate ha recuperato oltre 20 miliardi di evasione fiscale. Matteo Salvini annuncia la pace fiscale.

Manifestazione contro l'evasione fiscaleNel 2022 l’Agenzia delle Entrate ha recuperato nel complesso la cifra record di oltre 20 miliardi di evasione. L’ha annunciato il direttore Ernesto Maria Ruffini, intervenendo al convegno “Facciamo l’Italia semplice”. La lotta all’evasione fiscale in Italia è un fatto di giustizia nei confronti di tutti coloro che, e sono la stragrande maggioranza, le tasse anno dopo anno le pagano, anche a costo di sacrifici.

Attraverso le lettere di compliance il Fisco ha restituito al bilancio dello Stato 3,2 miliardi di euro, mentre tramite l’attività antifrode è riuscito a intercettare o a bloccare 9,5 miliardi di euro. La pianta organica dell’Agenzia delle Entrate è di circa 44 mila unità, la scopertura sfiora il 40%. Entro la fine del 2024 dovrebbero essere assunti 11 mila persone. In totale sono oltre 20 miliardi di euro recuperati dalla lotta all’evasione fiscale nel 2022. Un buon risultato, ma che rappresenta una minima parte dei mancati incassi da parte dello Stato. L’evasione fiscale è un problema grave e diffuso in Italia, che comporta una perdita di entrate per lo Stato e una distorsione della concorrenza tra i contribuenti. Secondo il rapporto del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato nel dicembre 2021, nel 2019 l’evasione fiscale in Italia ammontava a circa 86,6 miliardi di euro.

L’imposta più evasa era l’Irpef da lavoratore autonomo (32,2 miliardi di euro), seguita dall’IVA (27,8 miliardi di euro) e dall’IRES (8,17 miliardi di euro). L’evasione fiscale ha anche un impatto sull’economia non osservata, ovvero quella parte di attività produttive che sfugge ai controlli fiscali e statistici. Nel 2020, secondo l’Istat, l’economia non osservata rappresentava l’11,6% del PIL nazionale, pari a 174,6 miliardi di euro. Il governo Meloni si comporta come il santo patrono degli evasori fiscali. Ieri (16 luglio) il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha annunciato la pace fiscale, un altro regalo ai furbetti. Il leader della Lega ha dichiarato: “Una grande e definitiva pace fiscale tra fisco e contribuenti è fondamentale, per liberare milioni di italiani ostaggio da troppi anni dell’Agenzia delle Entrate. Se qualcuno ha un problema fino a 30 mila euro che si trascina da anni, chiudiamola. Gliene chiediamo una parte e azzeriamo tutto il resto”.

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