Comprare casa costa 100 mila euro in più

Comprare casa costa 100 mila euro in più rispetto a fine 2021. E' quanto emerge da un rapporto della Federazione Autonoma Bancari Italiani (Fabi).

L’aumento del costo del denaro e gli effetti sugli interessi per i finanziamenti a tasso variabile. La Federazione Autonoma Bancari Italiani (Fabi) ha pubblicato un rapporto sull’acquisto di una casa. Il rapporto evidenzia che il mercato immobiliare in Italia è in forte crescita e che i prezzi delle case sono in aumento.

Comprare casa con un mutuo a Milano, Roma e Napoli costa 100.000 euro in più rispetto a fine 2021. L’acquisto di un immobile da 350 mila euro nelle tre città, con un prestito di 250 mila euro da 25 anni e l’anticipo di 100 mila in contanti, comporta oggi un esborso complessivo, compresi gli interessi pagati alla banca di 500 mila euro, +25% rispetto ad un anno fa. La stima è calcolata in base alla media di marzo 2023, con il tasso BCE al 3,5%. Nel frattempo il tasso di interesse è salito al 4,25% ed è probabile che continui a crescere nei prossimi mesi. I tassi medi praticati dalle banche sono più cari per le famiglie italiane che vivono in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia (4,18%) e quelle che risiedono in Sardegna e Sicilia (4,23%) rispetto alla media nazionale del 4,1%. Maglia nera per i tassi é il Lazio, al 4,42%. Nelle regioni settentrionali, le condizioni di accesso al credito per acquistare immobili sono più favorevoli rispetto al resto d’Italia. I tassi più bassi si registrano in Friuli-Venezia Giulia con il 3,65%. Un prestito di 125.000 euro, a 25 anni, costa 697 euro per comprare una casa nel Lazio, mentre è di “solo” 643 euro al mese in Friuli Venezia Giulia.