Ponte sullo Stretto di Messina

Il ponte sullo stretto di Messina è un progetto per la costruzione di un collegamento tra la Calabria e la Sicilia. Il primo progetto risale al 1866.

Ponte sullo Stretto di MessinaIl ponte sullo stretto di Messina è un progetto per la costruzione di un ponte che collegherebbe la Sicilia alla Calabria, attraverso lo stretto di Messina. Il progetto prevede una struttura lunga 3.660 metri ed una campata sospesa di 3.300 metri, sostenuta da cavi (strallata) e dotata di due carreggiate autostradali e due ferroviarie. Il ponte sullo Stretto di Messina sarà il più lungo al mondo nella sua tipologia, superando il record del ponte Akashi Kaikyo in Giappone, che misura 1.991 metri.

L’impalcato avrà una larghezza totale di 61 metri e le due torri poste a terra alte 399 metri. Il sistema di sospensione sarà formato da due coppie di cavi con sviluppo totale di 5.320 metri tra i due blocchi di ancoraggio. Il progetto del ponte sullo Stretto di Messina è stato proposto per la prima volta nel 1866 dal genio militare Luigi Giura. Da allora, sono state avanzate diverse ipotesi e studi, ma nessuna è mai stata realizzata a causa di problemi politici, economici, ambientali e sociali. L’ultima versione del progetto risale al 2005, quando fu approvato dal governo Berlusconi, ma poi bloccato dal governo Monti nel 2012. Questa grande opera “virtuale” è stata utile solo a sperperare soldi pubblici. Fino ad oggi sono stati spesi oltre un miliardo di euro per studi, consulenze e stipendi della Società Stretto di Messina.

Il progetto ripreso dal governo Meloni

Nel 2023, il governo Meloni ha deciso di riprendere in mano il progetto e di approvarlo con un decreto legge, sostenendo che si tratta di un’opera strategica per lo sviluppo del Mezzogiorno e per la coesione nazionale. Il modello finanziario ideato è lo stesso che il premier Monti bocciò nel 2012. Il decreto legge prevede che la società Ponte sullo Stretto S.p.A., costituita nel 1971 e partecipata dal ministero dell’Economia e delle Finanze, dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da Rete Ferroviaria Italiana, da Anas, dalle regioni Sicilia e Calabria, consegni il progetto esecutivo entro il 31 luglio 2024. Il ponte sullo Stretto di Messina dovrebbe resistere a venti fino a 270 km/h e sopportare terremoti di magnitudo 7 sulla scala Richter.

Costo stimato 13,5 miliardi di euro

Il costo stimato dell’opera è di circa 13,5 miliardi di euro, di cui 1,1 miliardi per le opere complementari e di ottimizzazione alle connessioni ferroviarie. Questo significa che lo Stato dovrebbe trovare le risorse necessarie in sede di legge di bilancio o ricorrere a finanziamenti sul mercato nazionale e internazionale. Il tempo previsto per la realizzazione è di circa 7 anni. Il ponte sullo Stretto di Messina consentirebbe di collegare la Sicilia alla Calabria in modo più rapido e sicuro, e avrebbe un impatto positivo sull’economia delle due regioni. Tuttavia, il progetto del ponte sullo stretto di Messina è stato anche criticato per i suoi potenziali impatti ambientali. Il ponte potrebbe infatti disturbare i movimenti delle balene e dei delfini che vivono nello stretto di Messina.

Commenti