Linea 6 di Napoli rischia di perdere fondi europei per ruote rotte dei treni

Durante le prove di messa in servizio, si sono rotte le ruote dei vecchi treni della Linea 6 di Napoli. A rischio i fondi europei.

La Linea 6 della metropolitana di Napoli dovrebbe riaprire a giugno 2024 con i sei treni LTR90 acquistati per Italia ‘90. Un imprevisto tecnico potrebbe compromettere i tempi e mettere a rischio i fondi europei previsti per questa linea della metropolitana. Durante le prove di messa in servizio, si sono rotte le ruote dei vecchi treni.

Un problema non da poco, visto che queste ruote sono fuori produzione e vanno ricostruite su misura. Dopo uno studio approfondito, si è deciso di utilizzare le ruote della metropolitana di Genova, che usa treni simili a quelli di treni della Linea 6 di Napoli. Il costo previsto è di 1,6 milioni di euro, soldi che saranno erogati dal Comune alla società Hitachi Rail STS, la concessionaria responsabile. Le nuove ruote saranno disponibili a Napoli non prima di metà ottobre 2023 e installate sul primo treno testa di serie. Le prove di circolazione inizieranno a metà novembre 2023 e si svolgeranno i collaudi sugli altri cinque treni della flotta ANM. Si deve fare in fretta. La Commissione Europea ha fissato per giugno 2024 il termine ultimo per la rendicontazione dei fondi destinati alla riattivazione della Linea 6. Si rischia di perdere i fondi e di dover restituire quelli già spesi, nel caso la metropolitana non entrasse in funzione entro il 30 giugno 2024. Nel 2025 dovrebbero arrivare i quattro nuovi treni della Linea 6, che modernizzeranno la flotta e aumenteranno la capacità di trasporto. Prima bisogna completare la stazione-deposito di via Campegna nelle aree ferroviarie dismesse della stazione di Campi Flegrei. Quest’opera è importantissima per immettere sul percorso i nuovi treni.

La storia della Linea 6

La Linea 6 di Napoli è un esempio di spreco di risorse pubbliche. In origine, il progetto prevedeva una Linea Tranviaria Rapida (LTR) che avrebbe attraversato la città in direzione est-ovest, da Fuorigrotta a Ponticelli, passando per Piazza Municipio. Questa nuova linea doveva essere pronta per i Mondiali di Calcio del 1990, ma problemi di natura tecnica non permisero l’apertura. Il progetto fu accantonato per diversi anni. Nel 2002 si decise di convertire la LTR in metropolitana leggera totalmente sotterranea limitando il tracciato dall’area ovest al centro cittadino. L’11 gennaio 2007 fu inaugurato il primo tratto di 2,3 chilometri con quattro stazioni: Mostra, Augusto, Lala e Mergellina. La Linea 6 è entrata in funzione il 4 febbraio 2007, ma a causa del basso numero di passeggeri e della mancanza di personale è stata chiusa al pubblico nel 2013. Le altre 4 stazioni realizzate sono: Arco Mirelli, San Pasquale, Chiaia e Municipio. La stazione Municipio costituirà un importante interscambio con la Linea 1 e le linee tranviarie della città.