Prezzo energia in calo del 10,8%

Da gennaio 2024 bolletta della luce cala del 10,8%. Energia a 25,24 centesimi di euro per kWh. Spesa per la famiglia-tipo sarà di circa 684 euro.

Prezzo energia in calo del 10,8%Nel primo trimestre 2024 si registrerà un calo del costo per l’energia elettrica per la famiglia tipo con una variazione della spesa complessiva del –10,8% rispetto al quarto trimestre 2023. Lo rende noto l’Autorità per l’energia (ARERA). Tale variazione è dovuta, per la parte riguardante la spesa per la materia energia, all’incremento della componente PE a copertura dei costi di acquisto dell’energia elettrica (+6,9%) e della componente PD a copertura dei costi di dispacciamento (+1,3%) che risultano più che compensate da una forte riduzione della componente PPE per il corrispettivo di perequazione (-22,2%) e da un leggero aumento della voce oneri di sistema (+1,1%).

Terminato il sistema di rafforzamento del bonus sociale in vigore negli ultimi 2 anni, che ne aveva esteso la platea dei beneficiari, da gennaio la soglia ISEE per ottenerlo sarà pari a 9.530 euro, che sale a 20 mila euro per le famiglie numerose (con oltre 3 figli). Viene, inoltre, confermato il contributo straordinario crescente con il numero dei componenti familiari, applicato in automatico a chi già riceve il bonus elettrico, come previsto nella Legge di Bilancio 2024 in fase di approvazione. Nel dettaglio, per l’elettricità la spesa per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° aprile 2023 – 31 marzo 2024) sarà di circa 684 euro, con una variazione del -50% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° aprile 2022 – 31 marzo 2023). Il calo è di 684 euro su base annua. Il prezzo del gas per i clienti in tutela, per il gas consumato nel mese di dicembre 2023, verrà pubblicato il prossimo 2 gennaio 2024. Dal 1° gennaio 2024, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 25,24 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse, così suddiviso:

Spesa per la materia energia:

  • 12,21 centesimi di euro (48,4% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell’energia, in riduzione del 22,7% rispetto al quarto trimestre 2023;

  • 2,16 centesimi di euro (8,6% del totale della bolletta) per la commercializzazione al dettaglio, invariato rispetto al quarto trimestre 2023.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore:

  • 4,53 centesimi di euro (17,9% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; in aumento rispetto del 13,5% al quarto trimestre 2023.

Spesa per oneri di sistema:

  • 3,24 centesimi di euro (12,8% del totale della bolletta) per la spesa per oneri di sistema, in aumento del 9,2% rispetto al quarto trimestre 2023.

Imposte:

  • 3,10 centesimi di euro (12,3% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.

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