2023 anno più caldo

Il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato dal 1850, secondo il servizio europeo Copernicus. Il 2023 ha visto i livelli più alti di gas serra.

Due donne in una fontanaIl 2023 è l’anno più caldo della storia a partire dal 1850 con l’aumento della temperatura media globale di 1,48° C, vicina al limite di 1,5 gradi centigradi degli Accordi di Parigi. Lo rileva Copernicus Climate Change, C3s, il programma di osservazione della Terra di Esa e Commissione UE. Il 2023 segna la prima volta in assoluto che ogni giorno, in un anno, ha superato 1 grado al di sopra del livello del periodo preindustriale 1850-1900.

Il 2023 ha sostituito il 2016 come anno solare più caldo mai registrato. Secondo il set di dati ERA5, la temperatura media globale per il 2023 è stata di 14,98° C, 0,17° C in più rispetto a quella registrata per il 2016. Quasi il 50% dei giorni sono stati più di 1,5° C più caldi rispetto al livello 1850-1900, e due giorni a novembre sono stati, per la prima volta, più di 2° C più caldi. L’Artico è stato particolarmente colpito, con una temperatura media di 4,4 gradi Celsius superiore alla media preindustriale. L’estensione del ghiaccio marino antartico ha raggiunto il minimo storico per 8 mesi nel 2023. L’Italia ha registrato un’anomalia inferiore rispetto allo scorso anno, che era però stata spaventosa (oltre +2,2° C in più rispetto al periodo preindustriale). Il 2023 è il secondo anno più caldo con +2° C. La fase El Niño, che influisce sulle temperature globali, è prevista durare ancora per alcuni mesi, aumentando la possibilità che anche il 2024 sia un anno molto caldo. Le temperature superficiali dell’oceano sono state persistentemente e insolitamente alte, raggiungendo livelli record per il periodo dell’anno da aprile a dicembre. Questo ha causato ondate di calore marino in tutto il mondo e ha influenzato i modelli meteorologici globali.

Record gas serra

Il 2023 ha visto anche i livelli più alti di gas serra mai registrati, causati dalle attività umane, con gravi conseguenze per l’ambiente e la vita sulla Terra. Le concentrazioni atmosferiche di anidride carbonica e metano hanno raggiunto i livelli più alti mai registrati nel 2023, rispettivamente di 419 ppm e 1.902 ppb. Il tasso di aumento dell’anidride carbonica è simile a quello osservato negli ultimi anni, mentre quello del metano è rimasto elevato. L’aumento delle temperature globali è dovuto in gran parte alle attività umane, che producono gas serra come anidride carbonica, metano e protossido di azoto. Questi gas intrappolano il calore nell’atmosfera, causando il riscaldamento del pianeta.

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