Saldi invernali 2024 in Italia
Sono iniziati oggi (3 gennaio) i saldi invernali 2024 in Italia. A dare il via è stata la Valle d’Aosta, seguita da tutte le altre regioni a partire da venerdì 5 gennaio. I saldi invernali 2024 dureranno in media 60 giorni, fino a fine febbraio o inizio marzo, a seconda della regione.
Secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio, saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato, con una spesa media di 137 euro a famiglia. Il giro d’affari complessivo è stimato in 4,8 miliardi di euro. I prodotti più richiesti durante i saldi sono quelli di moda, abbigliamento, calzature e accessori. Ma non mancheranno anche offerte su elettrodomestici, casalinghi, arredamento e tecnologia. Per fare shopping nei saldi è importante pianificare con anticipo le proprie esigenze. È consigliabile quindi fare una lista dei prodotti che si desidera acquistare, con un budget prestabilito. È importante confrontare i prezzi tra i diversi negozi, per trovare le offerte migliori. Durante i saldi è importante prestare attenzione alle truffe. È importante verificare che gli sconti siano reali e che i prodotti siano in buone condizioni. Il Codacons stima un giro d’affari tra i 4 miliardi e i 4,5 miliardi di euro, in netta diminuzione rispetto ai livelli pre-Covid, quando il giro d’affari superava abbondantemente i 5 miliardi. Il budget per i saldi invernali 2024 è ridotto a causa degli acquisti natalizi e dal Black Friday di novembre.
Regione | Inizio | Fine |
Abruzzo | 5 gennaio | 5 marzo |
Basilicata | 5 gennaio | 5 marzo |
Calabria | 5 gennaio | 6 marzo |
Campania | 5 gennaio | 5 marzo |
Emilia Romagna | 5 gennaio | 4 marzo |
Friuli Venezia Giulia | 5 gennaio | 31 marzo |
Lazio | 5 gennaio | 15 febbraio |
Liguria | 5 gennaio | 18 febbraio |
Lombardia | 5 gennaio | 4 marzo |
Marche | 5 gennaio | 1 marzo |
Molise | 5 gennaio | 5 marzo |
Piemonte | 5 gennaio | 29 febbraio |
Puglia | 5 gennaio | 28 febbraio |
Sardegna | 5 gennaio | 5 marzo |
Sicilia | 5 gennaio | 15 marzo |
Toscana | 5 gennaio | 5 marzo |
Umbria | 5 gennaio | 5 marzo |
Valle d’Aosta | 3 gennaio | 3 marzo |
Veneto | 5 gennaio | 28 febbraio |
Provincia autonoma di Trento | Non prevista | Non prevista |
Provincia autonoma di Bolzano | 13 gennaio | 10 febbraio |
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