De Laurentiis esonera Mazzarri. Arriva Calzona
Il campionato post scudetto del Napoli è fallimentare. L’arrivo di Walter Mazzarri al posto di Rudi Garcia non ha raddrizzato una stagione partita male e che rischia di finire nel peggiore dei modi. Il presidente Aurelio De Laurentiis si trasforma nuovamente in un direttore sportivo e decide di esonerare Mazzarri. Al suo posto arriva Francesco Calzona, attuale CT della Slovacchia.
Quello di Calzona è un ritorno al Napoli, visto che negli anni scorsi è stato il secondo di Maurizio Sarri e Luciano Spalletti. De Laurentiis ha incontrato il nuovo allenatore del Napoli in un albergo del lungomare, per il summit decisivo che condurrà alla firma dell’accordo fino al termine della stagione. Con Calzona ci saranno il preparatore atletico Francesco Sinatti (un altro ritorno) e Simone Bonomi che ricoprirà il ruolo di vice allenatore. Al momento non è previsto nessun ruolo per Marek Hamsik. Oggi (19 febbraio) Mazzarri ha diretto l’ultimo allenamento da mister del Napoli. In serata dovrebbe arrivare la comunicazione dell’esonero. Il primo allenamento diretto da Calzona è previsto per domani. Mercoledì sera è in programma l’andata di Champions League contro il Barcellona. La programmazione, il vero tallone d’Achille della Società. Calzona arriva in uno spogliatoio sfasciato con tanti scontenti. Servirà un miracolo per chiudere il campionato in modo dignitoso.
Con Mazzarri 15 punti in 12 partite di campionato
Il presidente De Laurentiis aveva ingaggiato Mazzarri per sostituire Garcia dopo la sconfitta al Maradona contro l’Empoli. Con l’allenatore francese il Napoli aveva conquistato 21 punti in 12 gare di campionato, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. La media punti era di 1,75 punti a partite. La squadra azzurra aveva realizzato 24 gol e subito 13 reti. Mazzarri ha debuttato a Bergamo contro l’Atalanta alla 13esima giornata di campionato con una bella vittoria, ma è stato un fuoco di paglia. In 12 partite sono arrivati solo 15 punti, frutto di 4 vittorie, tre pareggi e ben 5 sconfitte. La media punti è scesa a 1,25 punti a partita. I gol fatti sono solo 9, mentre la difesa è diventato un colabrodo con ben 15 reti subite. Il Napoli ha conquistato soltanto 4 punti in trasferta (su 18 disponibili) sotto la guida Mazzarri. L’ultima volta che si è fatto gol lontano dal Maradona è stato a Bergamo alla 13esima giornata. Nelle successive 5 trasferte il Napoli ha subito 7 gol senza farne nessuno e collezionando ben 4 sconfitte contro Juventus, Roma, Torino e Milan. La porta del Napoli è rimasta inviolata soltanto a Roma contro la Lazio di Sarri.
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