La carbonara compie 70 anni

Oggi è il Carbonara day. Il piatto di pasta made in Italy più amato nel mondo compie 70 anni. La ricetta della carbonara è una delle più taroccate.

Oggi (6 aprile) è il Carbonara Day, la giornata dedicata al piatto di pasta made in Italy più amato a riadattato nel mondo, che oggi compie 70 anni. Nata a Roma, la carbonara vanta una storia ricca e controversa. Le sue origini sono incerte, e ancora oggi si accendono dibattiti tra storici e cultori della gastronomia su quando e come sia nata.

La carbonara è un piatto semplice, composto da pochi ingredienti, ma che racchiude in sé un gusto unico e inconfondibile. La sua preparazione richiede una certa maestria, soprattutto per la delicata cremina che si ottiene unendo uova, pecorino romano, guanciale e pepe nero. La scelta del 6 aprile come data per il Carbonara Day non è casuale. Nel 1954, in Italia, venne pubblicata per la prima volta la ricetta degli spaghetti alla carbonara. Questa ricetta, ancora poco conosciuta all’epoca, apparve nel numero di agosto della rivista “La Cucina Italiana”, in risposta alla richiesta di un lettore. Va notato che la prima volta assoluta in cui la ricetta fu documentata nel mondo fu nel 1952, ma in inglese e in una guida ai ristoranti di Chicago. Curiosamente, quella versione di carbonara proveniva da un ristorante italiano, “Armando’s”, di proprietà di Pietro Lencioni e Armando Lorenzini, rendendo il mistero delle origini ancora irrisolto. Il Carbonara Day è anche un invito a provare la vera carbonara, preparata con ingredienti di qualità e rispettando la ricetta tradizionale. Ecco alcuni consigli per preparare una carbonara perfetta:

• Utilizzare guanciale di ottima qualità al posto della pancetta.
• Grattugiare il pecorino romano fresco al momento.
• Evitare l’uso della panna e del latte.
• Cuocere la pasta al dente.
• Unire la pasta al condimento solo quando il fuoco è spento, per evitare che le uova si strapazzino.
• Servire la carbonara calda, con una spolverata di pepe nero macinato fresco.

La ricetta della carbonara è una delle più taroccate. Un sondaggio analizzato da Coldiretti rivela che il 57% degli italiani in viaggio all’estero si sono imbattuti in versioni storpiate dei nostri piatti tipici. Tra le più diffuse variazioni, per la carbonara c’è l’uso del romano cheese al posto del pecorino, bacon al posto del guanciale e panna al posto delle uova.