De Laurentiis, 20 anni alla guida del Napoli
Il 10 settembre 2024 è una data storica per il Napoli e per il suo presidente, Aurelio De Laurentiis. Vent’anni fa, infatti, il produttore cinematografico rilevava un club in Serie C, fallimentare e allo sbando, promettendo di riportarlo ai fasti di un tempo. Una promessa mantenuta, con l’apice raggiunto nella stagione 2022/2023, quando lo Scudetto è tornato a Napoli dopo 33 anni di attesa.
Dalla Serie C al tetto d’Italia
Il percorso intrapreso da De Laurentiis è stato lungo e tortuoso, ma costellato da successi e soddisfazioni. Dalla ricostruzione della squadra, con l’acquisto di giovani talenti e l’ingaggio di allenatori di spessore, fino alla creazione di un brand riconosciuto a livello internazionale. L’autoproduzione del Kit Tecnico è progetto innovativo che ha trasformato il club in un fashion brand, attirando marchi internazionali
Un progetto vincente
Il segreto del successo di De Laurentiis? Una visione chiara e lungimirante, unita a una grande passione per il calcio e una capacità unica di creare un legame profondo con una parte della città e i suoi tifosi. Il presidente del Napoli è riuscito a costruire un progetto vincente, capace di coniugare tradizione e modernità, e di far sognare generazioni di napoletani. Il club partenopeo ha visto tre dei suoi giocatori diventare capocannonieri della Serie A: Edinson Cavani, Gonzalo Higuaín e Victor Osimhen. Sotto la guida di De Laurentiis, il Napoli ha ottenuto numerosi successi:
- 1 Scudetto (2023)
- 3 Coppe Italia (2012, 2014 e 2020)
- 1 Supercoppa Italiana (2014)
- 15 anni consecutivi di partecipazioni alle coppe europee
Un futuro da scrivere
Vent’anni sono passati, ma la storia di De Laurentiis e del Napoli è ancora tutta da scrivere. Il presidente ha già annunciato nuovi ambiziosi obiettivi, come l’acquisto dello stadio Maradona e la costruzione di un centro sportivo di altissimo livello. Il presidente De Laurentiis ha espresso il suo orgoglio per i traguardi raggiunti e la sua fiducia nel futuro del club, sottolineando l’importanza di continuare a investire nelle infrastrutture e nella crescita aziendale.
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