Primo treno nuovo della Circumvesuviana è arrivato a Napoli

Il primo treno nuovo della Circumvesuviana è arrivato a Napoli. EAV ha acquistato 56 treni dal costruttore svizzero Stadler.

Treno nuovo della CircumvesuvianaIl primo treno nuovo della Circumvesuviana, gestita dall’Ente Autonomo Volturno (EAV), è arrivato a Napoli. I convogli sono costruiti dall’azienda svizzera Stadler. Il treno è nel deposito di San Giovanni a Teduccio. La Circumvesuviana, una delle linee ferroviarie più utilizzate nella regione Campania, è stata spesso al centro di critiche per la sua inefficienza, i ritardi e le condizioni non ottimali dei suoi treni.

Sono stati finanziati e contrattualizzati 56 treni nuovi per le sei linee della Circumvesuviana. L’accordo quadro con Stadler ne prevede 100. I treni nuovi opereranno su linee a scartamento ridotto (950 mm). Ogni convoglio è costituito da tre carrozze realizzate in alluminio e progettate per ridurre il peso complessivo del mezzo, con il fine di ottenere una sensibile riduzione dei consumi energetici. Con una lunghezza complessiva di circa 40  metri, i nuovi treni della Circumvesuviana offrono ben 5 porte per lato per consentire ed un rapido interscambio dei passeggeri nelle stazioni ed un ottimale flusso dei passeggeri a bordo.

Il primo treno nuovo della Circumvesuviana è fermo in deposito in attesa dell’inizio dei test previsti dall’Agenzia Nazionale per la sicurezza (Ansfisa). Ogni treno nuovo entrerà in servizio dopo aver completato il pre esercizio di 5.000 chilometri a vuoto. Questo processo richiederà tempo, essendo un prototipo unico in Europa e progettato su misura per una linea a scartamento ridotto. Il piano prevede dieci nuovi treni in servizio entro il 2025 e tutti e 56 entro il 2026. L’introduzione di nuovi treni dovrebbe contribuire a ridurre i disagi per i viaggiatori della Circumvesuviana, offrendo un servizio più affidabile e puntuale, e rappresenta un segnale positivo per il futuro del trasporto pubblico nella regione.

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