Terremoto ai Campi Flegrei: scossa di magnitudo 4.4, paura e danni

Terremoto ai Campi Flegrei: scossa di magnitudo 4.4, paura e danni a Napoli. Sciame sismico in corso, scuole chiuse e disagi nei trasporti.

Caduta di calcinacci dopo la scossa di magnitudo 4.4 ai Campi FlegreiUna forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4 ha colpito l’area dei Campi Flegrei alle ore 01:25 di oggi (13 marzo). Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’epicentro è stato localizzato a Pozzuoli, a una profondità di 2,5 chilometri. Il sisma è stato avvertito distintamente in diversi quartieri di Napoli, come Fuorigrotta e Bagnoli, oltre che nei comuni limitrofi, generando momenti di panico tra i residenti.

Residenti in fuga: paura e danni materiali

In seguito alla forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4, centinaia di persone sono scese in strada per timore di ulteriori crolli. In molti hanno cercato rifugio nell’ex base Nato di Bagnoli, forzando i cancelli per entrare. La paura è stata alimentata dalla caduta di calcinacci e dal blocco di alcuni portoni di accesso alle abitazioni, che ha costretto alcuni residenti a fuggire dalle finestre dei piani bassi.

Si segnalano diversi danni materiali agli edifici, con crepe nei muri e crolli di pareti che richiedono controlli immediati sulla stabilità delle strutture. A Bagnoli, il crollo di un controsoffitto ha ferito una persona, che è stata estratta dalle macerie dai soccorritori. Anche molte auto parcheggiate in strada sono state danneggiate dalla caduta di detriti.

Sciame sismico e monitoraggio costante

Dopo la scossa principale, la zona è stata interessata da uno sciame sismico. I Campi Flegrei sono un’area soggetta a fenomeni di bradisismo, un sollevamento o abbassamento del suolo causato dall’attività vulcanica sotterranea. Per ora, gli esperti escludono un collegamento diretto tra il terremoto e un’eventuale attività eruttiva del supervulcano flegreo, ma la situazione resta sotto costante osservazione da parte delle autorità.

Scuole chiuse e disagi nei trasporti

A causa del sisma, le scuole dell’area più colpita e di alcuni quartieri di Napoli rimarranno chiuse per motivi di sicurezza. Anche i trasporti hanno subito pesanti disagi: si registrano ritardi significativi nella circolazione ferroviaria, che riguardano sia i treni ad alta velocità che gli intercity e i regionali.

Un territorio fragile sotto osservazione

Il terremoto di magnitudo 4.4 di questa notte è il più forte registrato negli ultimi anni nell’area dei Campi Flegrei. Una scossa di pari magnitudo è stata registrata il 20 maggio 2024. Il rischio sismico e vulcanico della zona impone una vigilanza continua da parte delle autorità e degli esperti. La popolazione, nel frattempo, resta in allerta, con la speranza che non si verifichino nuove scosse di forte intensità.

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