Fedora Linux alternativa a Windows 10
Il supporto per Windows 10 terminerà il 14 ottobre 2025. Dopo questa data, Microsoft non fornirà più aggiornamenti gratuiti. Con Windows 11, molti utenti si sono trovati impossibilitati ad aggiornare i propri PC a causa dei requisiti hardware imposti da Microsoft, come il supporto per TPM 2.0, Secure Boot, e CPU specifiche.
Il problema riguarda molti utenti, visto che circa il 53% dei PC Windows usa ancora Windows 10 (dati StatCounter, maggio 2025). Continuare ad usare Windows 10 dopo il 14 ottobre 2025 può essere molto rischioso. Il motivo? Maggiore esposizione a virus, malware e attacchi informatici e progressiva incompatibilità con nuovi software. L’alternativa è passare al mondo Linux, scegliendo una delle tante distribuzioni disponibili.
Fedora: Un pilastro dell’innovazione Open Source
Fedora Linux è una distribuzione GNU/Linux comunitaria, sponsorizzata da Red Hat, che rappresenta un punto di riferimento nel panorama delle distribuzioni Linux. Nota per il suo impegno verso l’adozione delle tecnologie più recenti, Fedora è spesso scelta da sviluppatori, appassionati e professionisti che desiderano un sistema operativo libero, moderno e stabile, senza compromettere l’innovazione.
Origini e filosofia
Il progetto Fedora Linux nasce nel 2003 come evoluzione di Red Hat Linux, dopo che Red Hat decise di concentrare i suoi sforzi commerciali su Red Hat Enterprise Linux (RHEL). Fedora, gestita dalla comunità con il supporto diretto di Red Hat, è pensata per offrire un sistema operativo gratuito e open source che funge da banco di prova per tecnologie che, una volta maturate, possono essere integrate nelle versioni aziendali di RHEL. Il motto del progetto Fedora, “Freedom. Friends. Features. First.”, riflette la sua filosofia: promuovere la libertà del software, costruire una comunità accogliente, implementare funzionalità all'avanguardia e mantenere un ritmo di sviluppo rapido e sostenibile.
Caratteristiche principali
Fedora Linux è spesso tra le prime distribuzioni a supportare nuove versioni del kernel Linux, GNOME, systemd e altri componenti chiave del sistema. Ad esempio, è stata una delle prime ad adottare Wayland come server grafico predefinito e Btrfs come file system standard. La versione 42 di Fedora è stata rilasciata il 15 aprile 2025. Ogni rilascio è supportato per circa 13 mesi e segue un ciclo regolare di pubblicazione (circa ogni sei mesi). Fedora non è un sistema “monolitico”, ma viene offerto in sei edizioni:
- Fedora Workstation: per desktop e laptop, con GNOME come ambiente desktop predefinito.
- Fedora KDE Plasma Desktop: per artisti e creativi perché offre un’interfaccia elegante e personalizzabile basata su KDE Plasma.
- Fedora Server: per l’uso su macchine server.
- Fedora IoT: per dispositivi embedded e Internet of Things.
- Fedora Silverblue: una versione "immobile" e immutabile della Workstation, basata su ostree, pensata per la sicurezza e la containerizzazione.
- Fedora CoreOS: ottimizzata per i container e i workload cloud-native.
Fedora KDE Plasma Desktop è quella consigliata per la maggior parte degli utenti Windows 10. Fedora Linux è molto più di una semplice distribuzione: è un ecosistema dinamico che continua a guidare l’innovazione nel mondo open source. Grazie al suo impegno per la libertà del software, l’eccellenza tecnica e il coinvolgimento della comunità, Fedora rappresenta una scelta solida e lungimirante per chiunque voglia esplorare il potenziale di Linux. È possibile scaricare Fedora Workstation a questo link.
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