Spread BTP-Bund sotto i 90 punti per la prima volta dal 2010
Il 26 giugno 2025 sarà ricordato come una data storica nei mercati obbligazionari europei: lo spread tra BTP italiani e Bund tedeschi è sceso sotto i 90 punti base, toccando quota 89,9. Non accadeva da aprile 2010. Il rendimento del decennale italiano è contestualmente sceso al 3,44%, segnando un momento di fiducia da parte degli investitori nei confronti del debito sovrano italiano.
La riduzione dello spread non è dovuta a un calo nei rendimenti dei BTP, ma piuttosto a un aumento del rendimento dei Bund tedeschi, oggi al 2,57%. Un dato in crescita costante negli ultimi anni, considerando che il Bund era ancora in territorio negativo alla fine di febbraio 2022 (-0,072%). Nella giornata del 27 giugno 2025, il differenziale è risalito leggermente, superando di nuovo la soglia dei 90 punti, mentre il rendimento del BTP decennale è aumentato al 3,49%. Questo movimento segnala un cambiamento nei rapporti di forza all’interno dell’eurozona e riflette anche il processo di normalizzazione dei tassi in Germania. Una minore distanza tra i rendimenti dei titoli sovrani dei due Paesi può essere interpretata come un segnale di stabilità finanziaria e di convergenza economica.
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