Incendi Vesuvio: fronti sotto controllo, Protezione Civile e Canadair in azione

Incendi sul Vesuvio sotto controllo. Canadair, elicotteri e 190 operatori impegnati in operazioni di spegnimento e piste tagliafuoco.

Incendio sul Vesuvio

I tre fronti di fuoco che hanno colpito il Vesuvio sono al momento sotto controllo, grazie alle intense operazioni coordinate dalla Protezione Civile della Regione Campania. Nonostante il miglioramento, permane il rischio di reinneschi sia lungo il perimetro che all’interno delle aree bruciate.

Intervento aereo e via terra: Canadair ed elicotteri in azione

Sul campo operano senza sosta i Canadair della flotta nazionale e gli elicotteri antincendio della Regione Campania, affiancati dalle squadre dell’antincendio boschivo. Dal 5 al 10 agosto sono stati effettuati 1.995 lanci, sganciando 7.821.600 litri di estinguente.

  • Elicotteri regionali: 892 lanci, 1.013.000 litri d’acqua, 86 ore di volo.

  • Canadair: 1.103 lanci, 6.808.600 litri, oltre 200 ore di volo.

Piste tagliafuoco e presidio notturno

Fondamentale si sta rivelando la strategia delle piste tagliafuoco, con tre già completate dall’Esercito e una quarta in via di ultimazione. La Protezione Civile Campania ha predisposto anche un presidio notturno con monitoraggio costante per prevenire nuove fiamme.

Forze in campo

Oggi sono impegnate 190 unità operative: 49 volontari della Regione Campania, 26 operatori della Sma Campania e 115 addetti del sistema nazionale. Lo Stato di Mobilitazione Nazionale garantisce il cambio turni nei prossimi giorni, assicurando la continuità delle operazioni. Il lavoro sinergico tra forze locali e nazionali, unito all’impiego massiccio di mezzi aerei e terrestri, sta contribuendo a contenere gli incendi sul Vesuvio e a mettere in sicurezza l’area del Parco Nazionale.

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