Ponte sullo Stretto di Messina: via libera definitivo, cantieri al via entro il 2025

Approvato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto. Inizio lavori entro il 2025, fine prevista per il 2033.

Ponte sullo Stretto

Il Ponte sullo Stretto di Messina ha ricevuto il via libera definitivo dal Cipess (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile). Il progetto, atteso da decenni, punta a rivoluzionare la mobilità tra Sicilia e Calabria, diventando una delle infrastrutture più imponenti mai realizzate in Europa.

Ponte sullo Stretto: i numeri del progetto

L’infrastruttura presenterà caratteristiche da record mondiale. Sarà infatti il ponte a campata unica più lunga del mondo, con una lunghezza complessiva di 3.666 metri e una larghezza di 60,4 metri. Superato il record del ponte Canakkale Bridge in Turchia, che misura 2.023 metri. L’altezza del canale navigabile raggiungerà i 72 metri, consentendo il passaggio di grandi navi senza interferenze.

Collegamenti ferroviari e autostradali

Il Ponte sullo Stretto sarà dotato di sei corsie stradali e due binari ferroviari, permettendo il transito di 6.000 veicoli all’ora e 200 treni al giorno. Le città di Reggio Calabria e Messina saranno finalmente collegate in modo stabile, con benefici enormi in termini di trasporto merci, turismo e mobilità locale.

Inizio lavori previsto tra settembre e ottobre 2025

Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha annunciato che, una volta ottenuta la bollinatura della Corte dei Conti, i lavori partiranno tra settembre e ottobre 2025, con conclusione prevista entro il 2032-2033. “È un’emozione. A questo punto si può dire: sarà il ponte a campata più lunga al mondo”, ha dichiarato Salvini. Il ministro ha inoltre assicurato la massima attenzione nella lotta alle infiltrazioni mafiose: “Saremo schierati 24 ore su 24 contro ogni rischio”.

Metro, occupazione e impatto economico

Il progetto prevede anche la costruzione di una metropolitana con 3 fermate tra le due sponde dello Stretto di Messina. L’intera opera porterà alla creazione di 120.000 posti di lavoro, generando un impatto economico significativo per il Sud Italia e l’intero Paese.

Indennizzo in caso di ritiro o stop del progetto

I lavori per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, la cui definizione è stata sostenuta con determinazione dalla società concessionaria Stretto di Messina, saranno eseguiti da Webuild, leader mondiale nella realizzazione di grandi opere complesse.

Il contratto di concessione prevederà una penale fino al 10 % del valore complessivo dell’opera in caso di interruzione dei lavori da parte dello Stato. Considerato che il costo stimato dell’opera supera i 14 miliardi di euro, la penale potrebbe aggirarsi fino a 1,45 miliardi di euro. Fino ad oggi sono stati spesi oltre un miliardo di euro per studi, consulenze e stipendi della Società Stretto di Messina.

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