Ferrari presenta la sua prima supercar elettrica

La prima Ferrari elettrica segna una svolta storica: oltre 1000 CV, 530 km d’autonomia e 310 km/h. Un passo chiave nella strategia tech del Cavallino.

Ferrari elettricaLa Ferrari elettrica è finalmente realtà. Il marchio di Maranello ha svelato la sua prima vettura completamente a batteria, segnando un passaggio cruciale nella propria strategia di neutralità tecnologica. Con oltre 1.000 cavalli di potenza, autonomia di oltre 530 chilometri e una velocità massima di 310 km/h, il nuovo modello rappresenta una sintesi tra innovazione, performance e sostenibilità.

Secondo l’amministratore delegato Benedetto Vigna, si tratta di una “data storica” per il Cavallino Rampante. L’auto nasce da un progetto sviluppato dopo anni di ricerca nel campo dell’elettrificazione, iniziata nel 2009 con le prime soluzioni ibride ispirate alla Formula 1. La Ferrari elettrica arriverà nel 2026.

Il nuovo modello a quattro porte e quattro posti segna una diversificazione strategica nel portafoglio Ferrari, pensata per ampliare il target di clienti senza tradire il DNA sportivo del marchio. La piattaforma elettrica è stata sviluppata internamente, a conferma della volontà di preservare l’esclusività tecnologica che da sempre contraddistingue la casa di Maranello.

L’introduzione della prima Ferrari a batteria si inserisce in un più ampio percorso verso la decarbonizzazione del settore automotive e risponde alla crescente domanda di mobilità ad alte prestazioni a zero emissioni. Per Ferrari, la transizione elettrica non è solo un obbligo regolatorio, ma un vantaggio competitivo basato su innovazione, efficienza e controllo dell’esperienza di guida.

Con questo lancio, il Cavallino Rampante ribadisce la propria posizione di leader globale nel segmento del lusso tecnologico, dove sostenibilità e performance diventano due facce della stessa medaglia.

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