Il Comune di Napoli gongola. Mille domande in poche ore

Ieri(2 febbraio) vi ho parlato del bando di concorso indetto dal Comune di Napoli che darà lavoro a 534 fortunati(con i Santi in paradiso). A poche ore dall’uscita del bando sul sito, le domande presentate(via web) erano già 1.000. Questa è un’ottima notizia per le casse del Comune, perché sono stati incassati 15 mila euro. Ma non è solo il Comune che lucra sui sogni delle persone(illuse). Infatti, già ci sono dei “tizi” che organizzano dei corsi preparatori agli esami, soprattutto per il concorso dei vigili urbani. Questi tipi si prendono dai 100 a 500 euro a lezione.

Se siete ancora dubbiosi sull’esborso di 15 euro per presentare la domanda, vi racconto una cosa che vi toglierà senz’altro questo dubbio amletico. Il tipo di percorso che bisogna fare per ottenere quel famigerato “posto” è tutto in salita. Dopo la presentazione della domanda(il bando scade il 15 marzo), si farà una prova preselettiva consistente in un test per la verifica delle attitudine all’apprendimento.

Superata questa prova, ce ne sarà un’altra consistente in 3 prove per l’ammissione alla successiva prova orale(diritto amministrativo e costituzionale, riforma della Pa e domande sul profilo professionale per il quale si concorre) più una prova per la verifica delle conoscenze informatiche e la verifica della conoscenza di una delle seguenti lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Ma non finisce qui, perché dopo ci sarà una fase selettiva orale sulle materie della prima prova scritta. Dopo tutto questo casino uscirà una graduatoria. I vincitori dovranno svolgere 700 ore di formazione per 6 mesi con assunzione in prova mediante contratto di lavoro part-time. Alla fine della formazione ci sarà una valutazione e l’assunzione definitiva(sempre se la valutazione della formazione è buona). Ne vale la pena?