Berlusconi: Il nucleare è il futuro

Silvio BerlusconiOggi(26 aprile) a Villa Madama c’è stato un vertice italo-francese tra Silvio Berlusconi e Nicolas Sarkozy. Al termine dell’incontro c’è stata una conferenza stampa. Il premier ha fatto vedere di che pasta è fatto.

Il tema più scottante è quello dei bombardamenti italiani in Libia. Berlusconi ha spiegato “Abbiamo sentito di non poterci sottrarre ad un intervento maggiore dell’Italia in Libia con raid mirati anche perché c’era bisogno di questo nostro intervento. L’impegno rafforzato non significa bombardamenti ma interventi mirati su singoli obiettivi, non su centri di civili”.

Il premier ci dovrebbe spiegare qual è la differenza tra un bombardamento e un intervento mirato. A parte questo, veniamo all’ennesimo discorso di plagiamento fatto da Berlusconi sul nucleare. Il presidente del Consiglio ha gettato la maschera. La moratoria sul nucleare è servita solo per fermare i referendum(c’è anche un quesito sul legittimo impedimento).

Berlusconi ha dichiarato “Siamo assolutamente convinti che l’energia nucleare sia il futuro per tutto il mondo. L’accadimento giapponese ha spaventato ulteriormente i nostri cittadini. Se fossimo andati oggi al referendum, non avremmo avuto il nucleare in Italia per tanti anni. Per questo abbiamo deciso di adottare la moratoria, per chiarire la situazione giapponese e tornare tra due anni a un’opinione pubblica conscia della necessità nucleare”.

Il premier ha spiegato per quale motivo il nucleare è indispensabile per l’Italia. Berlusconi ha detto “Da quando sono state fermate le centrali nucleari in Italia noi dobbiamo acquisire tutta l’energia che consumiamo dall’estero. Questo ci porta ad un costo che grava su tutta la nostra economia, oltre che sulle famiglie italiane. Il costo è normalmente del 30-40%. In certi casi è addirittura il 50% rispetto al costo che le famiglie e l’azienda francesi pagano”.

A questo punto Berlusconi dice che le varie comunità francesi fanno una competizione per avere una centrale nucleare sul proprio territorio. E’ così? No. Un paio di giorni fa c’è stata una protesta in Francia contro la centrale nucleare di Fessenheim. Dimenticavo, anche con il nucleare l’Italia resterà dipendente dagli altri paesi. Per chi non lo sapesse, le centrali nucleari hanno bisogno dell’uranio. In Italia questo materiale non esiste.

Commenti