I germogli di soia potrebbero essere l’origine del batterio killer

Escherichia coliDa un paio di settimane il mondo è “sconvolto” da un nuovo allarme sanitario. Dopo l’influenza suina del 2009, ora tocca all’Escherichia coli(Ehec) mettere paura alle persone. Questo batterio è un ospite fisso del nostro intestino. Fa parte della “flora intestinale” indispensabile alla corretta digestione degli alimenti.

Fatta questa premessa, vediamo perché questo batterio sta allarmando il mondo. In Germania è stato scoperto una variante dell’Escherichia coli(Ehec) che emette delle tossine che attaccano in modo letale l’intestino dell’essere umano. il Centro Europeo di Stoccolma per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie ha reso noto che questo “nuovo” batterio ha contagiato 2.263 persone. I morti accertati sono 22(21 solo in Germania).

Nei primi giorni si pensava che fosse il cetriolo il responsabile della diffusione della variante dell’Escherichia coli(Ehec). Oggi(5 giugno), i media tedeschi sostengono che l’epidemia è stata scatenata dai germogli di soia prodotti in Germania. I germogli di soia sono responsabili anche di un’epidemia analoga scoppiata in Asia alcuni anni fa.

La notizia è stata confermata anche dal ministro dell’Agricoltura della Bassa Sassonia, Gert Lindemann(Cdu). Il ministro ha dichiarato “Abbiamo identificato un prodotto che è stato fornito in tutte le località in cui si sono verificate vaste infezioni di Ehec”. Le autorità della Bassa Sassonia hanno individuato con precisione l’azienda agricola che ha prodotto e distribuito in cinque diversi Stati federali tedeschi i germogli da consumare crudi.

Commenti