I segreti della casta di Montecitorio

I segreti della casta di MontecitorioIl 2 maggio del 2007 in tutte le librerie(o quasi) è uscito “La casta. Così i politici italiani sono diventati intoccabili”, un libro-inchiesta dei giornalisti Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo che mette a nudo tutte le spese folli del parlamento italiano. Da alcune ore su Facebook è comparsa la pagina “I segreti della casta di Montecitorio” che svela tutte le magagne della casta.

La pagina è stata creata “Spidertruman”, un precario licenziato dopo 15 anni di lavoro alla Camera. L’utente parla di come i parlamentari riescono ad avere tante agevolazioni. “Spidertruman” svela come i politici ottengono finte scorte inviandosi false lettere minatorie, inserendo ad hoc al loro interno bossoli e proiettili. E come i poliziotti devono fare da chauffeur durante il giorno alle mogli dei politici, mentre di notte accompagnano i politici dalle amanti. E poi i viaggi gratis per amici e parenti dei parlamentari ottenuti grazie ai punti “Millemiglia” accumulati con i viaggi gratuiti a cui i membri del parlamento hanno diritto.

L’utente svela che gli sconti del 20% praticate da alcune marche d’auto ai parlamentari e delle tariffe agevolate che alcune compagnie telefoniche offrono ai politicanti. “Spidertruman” afferma che i barbieri percepiscono 11 mila euro al mese e sono tutti provenienti dalla stessa regione del presidente della Camera che li assunse. Infine, c’è la storia dei finti furti. L’ex precario spiega che alcuni parlamentari avrebbero denunciato furti finti di portatili per aver diritto al rimborso e poterne acquistare altri.

La pagina sta avendo un enorme successo. Nel momento in cui scrivo gli iscritti sono 14.743. Nella tarda serata l’autore ha scritto un messaggio in cui spiegava di aver avuto una mail di intimazione da Facebook. “Spidertruman” teme che il social network cancelli la sua pagina. Per questo motivo ha aperto il blog isegretidellacasta.blogspot.co​m.

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