La fine del berlusconismo porta al renzismo?

Nel 1994 Silvio Berlusconi scendeva in campo per "salvare" l'Italia dal comunismo e Matteo Renzi partecipava a "La ruota della Fortuna". I due sono molto simili.

Renzi è l'erede "populista" di Berlusconi?Nel 1994 Silvio Berlusconi scese in campo per “liberare” l’Italia dal pericolo del ritorno del comunismo. Nello stesso anno Matteo Renzi partecipava a “La Ruota della Fortuna”(video 1). L’attuale sindaco di Firenze riuscì a vincere 48 milioni di lire. Cosa hanno in comune i due?

A 17 anni di distanza Berlusconi è ancora in politica, mentre Renzi sta cercando di far risorgere un centro-destra già morto. Il premier è ormai al capolinea. Se non cadrà nelle prossime settimane arriverà fino al 2013, ma poi uscirà di scena definitivamente. Quasi sicuramente finirà anche il “berlusconismo”. Ma non esultate troppo. Dopo il “berlusconismo” ci potrebbe esserci il “renzismo”. Renzi sta facendo di tutto per distruggere la “parte” sinistra del Partito Democratico. Il sindaco di Firenze è un liberale populista come Berlusconi, non a caso è apprezzato anche dagli elettori del centro-destra. In passato ha più volte detto di essere favorevole agli inceneritori e al ritorno del nucleare. Inoltre, Renzi ha manifestato la volontà di riformare il mercato del lavoro e il sistema delle pensioni.

La settimana scorsa il sindaco di Firenze ha fatto la convention dei “rottamatori” del PD nell’ex stazione Leopolda. Il giorno dopo Renzi ha pubblicato sul sito le 100 proposte emerse dal “Big Bang”. Qualcuno ha scoperto che l’autore del file PDF è Giorgio Gori. Chi è? Gori è il “boss” di Magnolia e in passato è stato direttore di Canale 5 e Italia 1. Il marito di Cristina Parodi ha messo la sua firma su programmi-manganello come “Sgarbi Quotidiani” e “Fatti e Misfatti” di Liguori, specializzati nel killeraggio dei “nemici” del padrone. Dobbiamo “ringraziare” lui sei in Italia è arrivato il reality “L’isola dei Famosi”. C’è da aggiungere altro?

Il “renzismo” sarà uguale al “berlusconismo”. I media faranno di tutto per plagiare gli italiani e per questo motivo vanno fermati. Devo dire però che l’Italia di oggi è molto più preparata rispetto a quella del 1994. Ieri(5 novembre) Renzi è stato contestato durante la manifestazione dal Partito Democratico. Nel video allegato potete notare una signora che grida “Renzi sei come Silvio, vattene dall’altra parte”. Il sindaco di Firenze ha risposto: “Ho una storia personale e politica diversa da Berlusconi e lo ritengo molto lontano da me, ma bisogna fare i conti non solo con la fine del berlusconismo ma anche dell’anti-berlusconismo”. Noi non ci facciamo plagiare da queste parole. Vero?

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