Lo sterminio di massa

image Da alcuni mesi i media ci stanno impaurendo ogni giorno riportando le vittime contagiate dall’influenza suina, meglio conosciuta come influenza A.

Ora non voglio parlarvi per l’ennesima volta della “presunta” pericolosità del virus H1N1, ma voglio fare un discorso focalizzato sui decessi avvenuti a Napoli. Il capoluogo campano è la città italiana più colpita in assoluto dall'influenza A. Molti hanno fatto delle ipotesi per spiegare questa cosa. Il ministro della Salute Fazio ha detto che l’alto numero di contagi era dovuto al clima e alla “promiscuità”.

Ieri(14 novembre), sull’edizione online del giornale “Il Mattino” c’era un articolo in cui venivano riportate alcune dichiarazioni di Luc Montagnier. Il premio Nobel per la Medicina del 2008 ha detto che l'inquinamento contribuisce a indebolire le difese immunitarie contro l'influenza A. Inoltre, ha consigliato di insistere sulla prevenzione con gli antiossidanti, come la papaia.

imageConsiderando che a Napoli ci sono inceneritori “abusivi” di rifiuti tossici a cielo aperto, ora si capisce perché c’è questo gran numero di contagi. Il sitoLa Terra dei Fuochi” ha più volte messo alla luce questo grosso problema, ma ad oggi le autorità competenti e le istituzioni hanno fatto poco o nulla. Nemmeno i media parlano del problema dei roghi, forse si toccano gli interessi di qualcuno in particolare?

Il gruppo “Etnia” ha deciso di realizzare una canzone e un video per raccontare la drammatica questione dei roghi di rifiuti tossici.

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