Il boss Graviano smentisce Spatuzza

La settimana scorsa il collaboratore di giustizia “mafioso” Gaspare Spatuzza nel processo d’appello contro Marcello Dell’Utri aveva indicato il senatore e Silvio Berlusconi come i referenti politici nel periodo delle stragi di mafia del 1993.

Ieri(11 dicembre), in un’altra udienza del processo d’appello è stato ascoltato il Filippo Graviano. Il boss ha dichiarato “Nel '94(periodo in cui, secondo Spatuzza, i Graviano avrebbero avuto assicurazioni da settori della politica ndr) non c'era nessuno che doveva farmi promesse, perché io all'epoca dovevo scontare solo quattro mesi di carcere. Perché avrei dovuto chiedere aiuto? E poi il discorso con Spatuzza sarebbe avvenuto nel 2004. Da allora sono passati cinque anni, se avessi voluto consumare una vendetta lo avrei già fatto. Ma queste cose mi sono estranee”.

Al termine della deposizione, rispondendo ad una domanda della Corte d’Appello di Palermo Graviano ha aggiunto di “non aver mai conosciuto il senatore Dell'Utri né direttamente né indirettamente e quindi non ho mai avuto rapporti con lui”. Il senatore Dell’Utri, dopo aver ascoltato le dichiarazioni del boss, sembra quasi che lo voglia definire “eroe” come Mangano…

Nel video potete ammirare il senatore Dell’Utri in due versioni. Prima dell’udienza sembra molto teso e incazzato, mentre dopo sembra più sollevato e rilassato.

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