Il doppio incarico dei parlamentari è un’indecenza

Gianfranco Fini I lettori di “Maxso Magazine” avranno senz’altro notato che questo blog ha sempre denunciato i parlamentari che hanno una doppia attività. Il caso più clamoroso è senz’altro rappresentato da Luca Barbareschi.

Il deputato del PDL è uno dei politici con più assenze alla Camera. Non contento di ciò, da circa un mese Barbareschi conduce il programma “Barbareschi Sciock” su “La 7”. Ma il “trasformista” non è l’unico ad essere in questa situazione “scomoda”(per noi).

Un altro deputato illustre con il doppio(o triplo) lavoro è Niccolò Ghedini. Il deputato del PDL è l’avvocato di Silvio di Berlusconi. Ghedini è spesso ospite nel programma “AnnoZero”. In questo programma Ghedini difende Berlusconi come se stesse in tribunale. Esemplari i suoi “Mavalà”…

Qualsiasi persona con un po' di cervello penserà che la questione dei doppi incarichi dei parlamentari sia una cosa scandalosa. Sulla questione è intervenuto anche Gianfranco Fini(uno dei pochi politici che salvo del PDL). Il presidente della Camera ha dichiarato “È una storia che sta superando il limite della decenza: fare insieme il presidente della Provincia, il sindaco e il parlamentare significa abusare della fiducia degli italiani, i quali non hanno l’anello al naso. Si cerchi di fare poche cose ma di farle bene”.

Per la verità Fini c’è l’ha “solo” con quei deputati e senatori che hanno altri incarichi pubblici come Luigi Cesaro(presidente della Provincia di Napoli), Edmondo Cirielli(presidente della Provincia di Salerno), Enzo Nespoli(sindaco di Afragola) e Cosimo Sibilia(presidente della Provincia di Avellino).

A tal proposito, dopo le elezioni regionali di marzo ci saranno altri casi. Uno su tutti quello della “spogliarellista” nazionale Mara Carfagna, che si ritroverà con il duplice ruolo di Ministro delle Pari Opportunità e di assessore alla Regione Campania.

Commenti

  1. Max ma ti risulta che all'estero queste situazioni doppie esistano?credo siamo unici...che vergogna!smack, S. ;-)

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  2. Sinceramente non lo so se questa "moda" sia diffusa anche all'estero. Farò delle ricerche al riguardo.

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