Gli Stati Uniti contro il DDL Intercettazioni

Il DDL Intercettazioni sta facendo molto discutere. Dopo il no di Sky Italia al “bavaglio”, oggi(21 maggio) arriva anche il parere negativo degli Stati Uniti e di Luca Cordero di Montezemolo.

Con una presa di posizione senza precedenti, il governo americano si schiera contro la legge sulle intercettazioni. Per l'Amministrazione Obama le intercettazioni telefoniche sono uno strumento essenziale delle indagini che non va indebolito.

Nel corso di un incontro con la stampa all'ambasciata americana a Roma, Lanny Breuer ha ricordato l'ottimo livello di cooperazione con la giustizia italiana. Il sottosegretario al Dipartimento di Giustizia degli Usa con delega alla criminalità organizzata internazionale ha dichiarato “Non vorremmo mai che succedesse qualcosa che impedisse ai magistrati italiani di fare l'ottimo lavoro svolto finora: le intercettazioni sono uno strumento essenziale per le indagini nella lotta alla mafia”.

Montezemolo ha scelto di schierarsi con gli editori e con Sky. L’attuale presidente della Ferrari ai microfoni di Sky TG24 ha dichiarato “Io condivido la linea degli editori e ho visto anche come un editore serio, importante e innovativo come Sky segnali un'anomalia rispetto agli altri paesi europei”.