Il governo porrà la fiducia sul DDL Intercettazioni

Alle 3 di questa mattina la Commissione giustizia del Senato ha approvato il DDL Intercettazioni.

Filippo Berselli, presidente della commissione, ha dichiarato “Avevo detto che entro oggi lo avremmo approvato e così è stato. Ora andremo in aula per l'esame”. La “maratona” della Commissione è stata descritta minuto per minuto dal senatore del PD Stefano Ceccanti attraverso la sua pagina presente su Facebook.

La conferenza dei capigruppo ha deciso che il testo approderà in Aula lunedì 31 maggio e verrà votato nel pomeriggio dello stesso giorno. Quasi certamente il DDL Intercettazioni verrà blindato con il voto di fiducia. Tradotto, significa che passerà con una maggioranza schiacciante…

Antonio Di Pietro critica aspramente il provvedimento sulle intercettazioni e tira in ballo il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il leader dell’IDV ha dichiarato “Staremo molto attenti senza essere accusati di lesa maestà a vedere come si comporterà il Capo dello Stato. Non vogliamo tirarlo per la giacchetta ma da cittadini, in difesa dell'articolo 21 della Costituzione staremo attenti che tenga la schiena dritta perché mai come in questo momento ce ne è bisogno”.

Oscar Luigi Scalfaro ha dichiarato che la Consulta boccerà norma. Il presidente emerito della Repubblica ha dichiarato “La legge sulle intercettazioni è ampiamente incostituzionale nell'attuale formulazione prima di tutto perché lede i diritti del cittadino proclamati all'articolo 21 della Costituzione”.