Non si trovano le intercettazioni nel processo Bassolino

Palazzo di giustizia In Italia la giustizia sta diventando quasi una barzelletta, soprattutto quando ci sono indagati politici e persone importanti. Nel processo Bassolino stranamente sono sparite le intercettazioni acquisite agli atti.

Nelle scorse settimane e nel corso dell’ultima udienza i pubblici ministeri Paolo Sirleo e Giuseppe Noviello hanno informato dell'anomala circostanza i Giudici della quinta sezione penale del Tribunale di Napoli, presieduta da Maria Adele Scaramella, che ha disposto la citazione di un nuovo perito che tenterà il recupero dei supporti magnetici, che contengono alcune conversazioni, attualmente inutilizzabili.

Per la cronaca, in questo processo Impregilo, Fibe, Fisia, ed ex commissari di governo(tra i quali l'ex governatore della Campania, Antonio Bassolino) rispondono a vario titolo di reati come il falso ideologico, la turbativa d’asta e l’abuso di ufficio.

La testimone Rosa Di Maggio(ingegnere assunta in Fibe nel 2002) ha dichiarato che Fisia in più occasioni impediva ai tecnici Fibe di effettuare i sopralluoghi sugli impianti ignorando anche gli inviti ad un più attento controllo della sulla qualità del cdr prodotto.

Fibe, che compilava le schede di conformità del rifiuto, non si preoccupava di analizzare ma di superare ogni ostacolo che impedisse il conferimento in discarica. Fisia forniva ai laboratori di analisi, per quanto riguarda la Fos, dati discordanti con le rilevazioni effettuate sul campo dalla dottoressa Muraro. Che si trovava a rilevare alte temperature del materiale da stabilizzare nell'ultima fase della sua lavorazione. Quando cioè la temperatura doveva scendere.

Ma il processo sta subendo molti intoppi. Non bastava la perdita delle intercettazioni, a causa di difficoltà del collegio giudicante salteranno cinque udienze tra maggio e giugno. La prescrizione è sempre più vicina.

Credits: IDV Staff.

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