Salvini vuole cancellare la festa del 2 giugno
Non c’è niente da fare, appena un “colletto verde” apre bocca esce sempre fuori qualche minchiata.
Questa volta torna il lizza per il “premio nobel per la cazzata” l’europarlamentare Matteo Salvini. Il leghista “ultrà” propone di cancellare la festività del 2 giugno.
Questa “mente illustre” ha detto “In un’epoca di crisi economica dura e di calo della produttività non siamo contrari anche alla riduzioni dei ponti e delle feste nazionali magari rinunciando al 2 giugno. Credo che in pochi si accorgeranno della festa visti i tempi, quindi su questo aspetto si potrebbe tornare all’antica. Vanno dimezzate anche le vacanze estive a scuola. Siamo il paese d’Europa che ha le vacanze estive più lunghe in assoluto. Difficili da sostenere, sia per le famiglie sia per il commercio. Distribuirei le pause in maniera diversa durante l’anno”.
A questo punto mi chiedo se non sia il caso di abolire anche la festività della domenica, le vacanze estive e quelle pasquale. E perché non abolire anche i leghisti?
Commenti
Posta un commento