Il raduno della Lega a Pontida

Oggi(20 giugno), si è tenuto il tradizionale raduno del popolo leghista a Pontida.

Umberto Bossi ha aperto il suo comizio dicendo “C'è un solo ministro per il federalismo e sono io”. In questo modo il “morto che cammina” ha tranquillizzato il popolo leghista dopo la nomina a ministro di Aldo Brancher.

Il leader del Carroccio ha proseguito dicendo “Per il federalismo l'accoppiata è sempre quella, io e Calderoli. Con Aldo Brancher non è cambiato nulla, si è passati dal federalismo al decentramento”. Il governatore del Piemonte Roberto Cota ha dichiarato “Il regista del federalismo è Bossi, su questo non c'è alcun dubbio”. Certo fa un po' effetto ascoltare che i “colletti verdi” affidano il loro “sogno” ad uno che non riesce nemmeno a salire le scale da solo…

Nel suo monologo, durato quasi 25 minuti, Bossi ha dichiarato di aver scelto la “strada pacifica e non quella del fucile”. In un passaggio del suo discorso il Senator ha promesso che sposterà alcuni ministeri da Roma. Una domanda sorge spontanea, con quali soldi?

Come al solito, durante il comizio sono partiti i soliti cori intolleranti, in particolare verso i napoletani. Nel video potete ammirare anche il sorriso finto e idiota dell’europarlamentare Matteo Salvini. I leghisti, se li conosci li eviti…