Trovato l’accordo per il termovalorizzatore di Napoli Est

Termovalorizzatore di Acerra Il “piano” termovalorizzatori, varato da Berlusconi e Bertolaso nel 2008, prosegue senza trovare ostacoli.

Dopo l’entrata in funzione dell’impianto di Acerra(foto) nel marzo 2009, la città di Napoli sta per essere “circondata” da altri due termovalorizzatori. Uno sorgerà a Ponticelli, l’altro a Giugliano sul suolo dove ora stanno milioni di ecoballe “prodotte” dall’Impregilo.

Nei giorni scorsi la Regione Campania, il Comune di Napoli e la Provincia di Napoli hanno siglato il protocollo d’intesa per la realizzazione di un termovalorizzatore nell’area Napoli Est. L’impianto sorgerà a Ponticelli in un’area di 9 ettari dove c’è il depuratore.

L’accordo prevede una concessione del diritto di superficie del periodo di 99 anni da parte della Regione al Comune di Napoli. Entro 60 giorni il Comune di Napoli farà partire la fase progettuale per la realizzazione dell’impianto. Dopo, ci saranno 120 giorni per dare il via libera alla gara d’appalto. In seguito, la Provincia inserirà il termovalorizzatore nel ciclo di programmazione ed organizzazione dello smaltimento dei rifiuti.

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