Un sito di stoccaggio a Scampia

La Giunta Iervolino vuole realizzare un sito di trasferenza dei rifiuti a Scampia. Contrario al progetto il consigliere comunale del PDL Raffaele Ambrosino.

In rosso l'area dove dovrebbe sorgere il sito di stoccaggioUn paio di giorni fa vi ho parlato del piano “Rom” del Comune di Napoli. Come di consueto, quando c’è qualcosa da “nascondere”, si butta tutto in periferia. A Scampia il campo Rom dovrebbe essere realizzato nell’area dove sorge l’ex centrale del latte. In pratica è la zona in cui doveva sorgere lo stadio per gli Europei 2012. Sappiamo tutti come è andata a finire. La follia della giunta Iervolino non finisce qui. Il Comune di Napoli vuole realizzare un sito di stoccaggio per i rifiuti nella zona nord. L’area scelta sarebbe quella dell’ex caserma di Miano, al confine tra Secondigliano e Scampia. E’ inutile girarci intorno, un impianto simile farebbe “gola” alle famiglie camorristiche della zona. Sai che business.

Il progetto “folle” è stato accuratamente nascosto dai politicanti del centro sinistra del Comune. Dopo aver letto la notizia su “Periferiamo”, per trovare conferme sono dovuto andare sul sito del “PDL Campania”. Qui ho trovato un comunicato stampa del consigliere comunale del PDL Raffaele Ambrosino. Il politico scrive: “Il primo cittadino fermi le sue decisioni. Abbia la sensibilità e il coraggio di relazionare in Consiglio Comunale. Ho chiesto ufficialmente al presidente del consiglio comunale, Leonardo Impegno, di convocare subito una seduta dell’assemblea cittadina sul sito di trasferenza dei rifiuti in modo che siano i consiglieri comunali a decidere dove realizzare l’impianto. Il sindaco Iervolino si accanisce ancora una volta su Scampia. Infierisce, senza alcuna pietà sulla periferia nord della città, un territorio martoriato dalla criminalità e dal degrado urbanistico e sociale causato dalla sua parte politica nel corso dei decenni passati. E’ da assassini politici indicare questo territorio come destinatario di ulteriore degrado, stavolta un sito di trasferenza di rifiuti che, sappiamo bene, sarà una vera e propria mini discarica nel cuore degli agglomerati urbani. Dopo il recente annuncio ufficiale della realizzazione del villaggio Rom da sette milioni di euro a via Perillo, che si aggiungerà al campo autorizzato e a quelli abusivi già esistenti, la realizzazione di un area dove allocare tonnellate di monnezza, farebbe piombare l’area nord di Napoli nella ghettizzazione più estrema possibile”. In pratica, se passano questi due progetti(campo Rom e sito di stoccaggio), Scampia diventerà la “discarica sociale” della città. Basta. La gente del quartiere si è stancata di subire questi soprusi. La Iervolino realizzi il campo Rom al Vomero, mentre il sito di stoccaggio può essere realizzato nell’ampia area vicino al Centro Direzionale di Napoli. Per fortuna che tra due mesi questa giunta toglierà il disturbo.

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