Il Tritacarne di Giuseppe Cruciani

Giuseppe CrucianiNegli ultimi mesi Giuseppe Cruciani sta facendo molto discutere. Il conduttore del programma radiofonico “La zanzara” è stato accusato di essere diventato un “vassallo” di Silvio Berlusconi, mentre in ambito calcistico sono note le sue “performance” anti napoletani a “Controcampo”.

Su “Maxso Magazine” ha avuto molto “successo” il post che parlava della sua performance nel programma “Agorà”. Cruciani disse che le donne fanno bene a dare il proprio corpo ai potenti, perché è il segno che la società occidentale funziona. Il giornalista aggiunse “Vendere il proprio corpo è un segnale che c’è la libertà”.

Il 15 aprile 2011 sul Current TV(canale 130 di Sky) c’è stata la prima puntata de “Il Tritacarne”. Nel nuovo programma Cruciani tratta la politica come bassa macelleria. Il conduttore debutta dicendo “Per scoprire un personaggio bisogna farlo a pezzi!”. Daniela Santanchè e Luigi De Magistris sono stati i primi due personaggi a finire “sotto l’ascia” di Giuseppe Cruciani.

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’attuazione del programma di governo viene descritta come una “pretoriana televisiva del Cavaliere”. La Santanchè viene ridicolizzata per la storia del Master in “Bocconi” e per l’ossessiva difesa nei confronti del premier Berlusconi. L’europarlamentare viene schernito per le sue tanti contraddizioni e per la storia dell’immunità nel processo con Bagnolifutura. Cruciani dice “De Magistris non decide mai niente. Sono sempre gli altri la ragione delle sue azioni. In un complotto infinito che ha sempre mandanti misteriosi”. Di seguito potete guardare l’intera puntata de “Il Tritacarne”.

Commenti

  1. Sinceramente,trovo Cruciani l'ennesimo scontato paraculo.Cerchibottista d'alta scuola sa sempre come non schierarsi e condisce tutto con una apparente intelligenza,che però denota molta ignoranza alla base.Praticamente un coglione in una mutanda D&G...Credo che in questo periodo così critico per la nostra democrazia,con la perdita di valori assoluta,i continui attacchi delle istituzioni ad altre istituzioni,l'economia che incombe col suo peso su tutti i cittadini e la situazione internazionale ingarbugliata in guerre ed atomi vaganti,l'ultima cosa di cui preoccuparsi è proprio delle teste di cazzo come Cruciani e i suoi deliri radiotelevisivi.In sostanza buono o cattivo,sempre meglio non guardarlo e pensare a salvarci il culo l'un l'altro.Saluti

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  2. Ti sei dimenticato di menzionare il problema clandestini. A quanto pare però questo non interessa. Riguardo a Cruciani, a me non piace perché si da troppe arie.

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  3. Non ho menzionato il problema clandestini perchè è un falso problema.Ho citato la guerra,perchè quelli che stanno sbarcando sono "profughi" e non "clandestini".Il clandestino è colui che infrange le legge n.94 del 15 Luglio 2009,insomma colui che commette un reato e viene giudicato.Credo che di infiltrati clandestini in Italia negli ultimi anni ce ne siano stati tantissimi,ma il governo ha approfittato dell'arrivo dei "profughi"(che invece non commettono nessun reato,ma sono costretti a lasciare la patria perchè gli hanno appena bombardato casa)per denunciare anche l'ingresso dei clandestini.Insomma è come se negli anni il governo abbia rotto tutto il servizio di porcellana buona e poi,appena qualcun altro rompe una tazzina,si vuole appioppare la colpa di tutti i cocci presenti.Comunque io non chiamerò mai "clandestino" qualcuno fino a che non venga giudicato,così come non chiamo criminale chi è ancora sotto processo,finchè non venga giudicato.Credo che il problema "clandestini" sia tutto del governo malfunzionante italiano,mentre il problema "profughi" sia da condividere con l'Europa intera.Ecco tutto.

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  4. La guerra è in Libia, non in Tunisia. Molti di quelli sbarcati sulle nostre coste sono tunisini. Ti sei mai chiesto perché questi tunisini sbarcano a Lampedusa e non sulle coste spagnole? Come ha detto Tremonti, gli immigrati trovano subito impiego. In molti casi sono malpagati e lavorano in nero 14-16 ore al giorno. Tradotto, sono una risorsa per gli imprenditori senza scrupoli e la criminalità.

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  5. Scusa,ma il fatto che la guerra sia in Libia fa automaticamente diventare clandestini i Tunisini?Non vedo il nesso.Quanto agli sbarchi la risposta è semplice e l'ho già scritto:la Spagna e la Francia sono rigorosi nei controlli delle coste e delle frontiere.In Italia il governo ha fallito nei controlli.La stessa politica efficiente fu dimostrata dalla Grecia nei confronti degli Albanesi.Per gli Albanesi era molto più semplice attraversare una montagna ed andare in Grecia,ma per ogni Albanese che tentava di entrare nei confini greci,il governo rimpatriava 10 albanesi.Ed ecco allora che gli Albanesi si mettevano sul gommone e venivano nel paese di Pulcinella,nessun controllo,nessuna tutela e massima libertà di azione.Perciò dico che l'emergenza immigrati è fittizia e costruita dal governo solo per mascherare le sue inefficienze o i suoi mercati di schiavi,dando la colpa ai poveri "profughi" libici.Poi non dimenticare che oggi la Tunisia non è una democrazia,dopo la caduta di Ben Alì il paese è in mano ad un governo transitorio,praticamente un regime militare,la Tunisia è distrutta,l'economia è sotto zero.Se proprio vogliamo essere intelligenti,dovremmo considerare il prezzo di riso e cereali negli ultimi 2 anni:i grandi produttori europei hanno aumentato veritiginosamente i prezzi di endita ai paesi africani,riducendo alla fame questi popoli.Dove c'è la fame,si sa,scoppia la guerra.Ed ora proprio noi europei facciamo gli indignati se questi popoli scappano dai loro inferni per cercare di dare un futuro migliore ai loro figli,noi italiani in particolare siamo sempre emigrati in Germania,Stati Uniti e Inghilterra negli anni duri della nostra storia.Ora invece schifiamo i migranti.Che curiosa coincidenza.Saluti

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  6. I libici scappano da una guerra, per questo sono profughi. In Tunisia non c'è nessuna guerra, per questo sono clandestini. Per quanto mi riguarda, penso che dietro a questi sbarchi di massa ci sia un grosso business. Per questo motivo il governo non fa nulla. I "poveracci" stranieri fanno comodo(lavorano 12-14 ore al giorno per cifre ridicole) agli imprenditori senza scrupoli. Senza contare che i viaggi costano una cifra. Chi ci guadagna? Tra poco saremo noi a dover "evacuare" dall'Italia.

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  7. Probabilmente diciamo la stessa cosa,solo che io non chiamo "clandestino" chi non viene condannato con sentenza passata in giudicato.La Turchia non vive una situazione tranquilla e i suoi abitanti hanno il diritto di secegliersi un posto migliore(o peggiore,a seconda della fortuna)dove cercare nuove possibilità.Non mi sento di prendermela con i migranti per la situazione attuale.Ripeto la colpa è solo del governo che è incapace di controllare i flussi migratori,come invece riescono benissimo a fare Francia e Spagna.Se ci sono imprenditori senza scrupoli allora il nostro governo dovrebbe cominciare a fare severi controlli sul mercato degli schiavi ed a multare chi non mette in regola questi lavoratori.Secondo me è troppo facile scaricare le responsabilità sui poveracci o sull'Europa.Ma ti ricordi le campagne elettorali del PDL?Sostenevano che con la sinistra si erano moltiplicati gli ingressi degli stranieri in Italia,sostenevano di risolvere il problema,hanno pure introdotto una norma(ridicola) sulla flagranza di reato di immigrazione clandestina(!!!!),ma la realtà è che il governo è incapace di controllare le frontiere e di regolarizzare le posizioni degli immigrati(adozione o rimpatrio).Quanto al fatto di espatriare dall'Italia,sarei anche d'accordo con te,ma in quel caso non vorrei mai essere trattato come l'Italia sta trattando gli espatriati nordafricani...Non fare al tuo prossimo ciò che non vuoi sia fatto a te.

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  8. Forse non hai ancora compreso che l'invasione è voluta. Basta sentire cosa ha detto il ministro Tremonti una paio di giorni fa. Anch'io vorrei scegliermi un posto migliorare per salvaguardare la mia salute dagli ecocriminali de "La Terra dei Fuochi". Il problema è che se vado in Svizzera quelli mi cacciano a calci nel culo. Non possiamo più permetterci di accogliere chiunque...

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  9. Mi pare una cazzata di dimensioni abnormi.Già il fatto che si possa dare credibilità a Tremonti mi sembra cosa quantomeno avventata,il (ministro) è noto per non sapere assolutamente nulla di ciò di cui parla,sia in economia(ne avesse mai azzeccata una),sia su altre tematiche.Ma lasciamo stare la fiducia.Dici che l'invasione è voluta:da chi?Politicamente l'invasione è un colpo di grazia al governo che dimostrerebbe(come sta facendo) la sua inefficienza,sia perchè non riesce a fermare le ondate migratorie e sia perchè cedevole nei confronti della criminalità organizzata(se è questo che intendevi).Voluta da Gheddafi?Questa è l'opinione di Frattini:e ho detto tutto,FRATTINI.Poi Gheddafi ha i suoi buoni interessi economici in Italia con gli intrallazzi tra Berlusconi ed Unicredit,l'ultima cosa che vorrebbe capitasse,sarebbe la caduta di B..Insomma:la Libia è un territorio con pochissime città,la maggior parte è deserto.Le poche città sono bombardate e distrutte e ci vorranno anni per ricostruirle,inoltre non si può nemmeno girare liberamente per il paese perchè sia i ribelli che i soldati uccidono chiunque:tu tra morire ed emigrare,cosa sceglieresti?Comunque mi accorgo che l'idea di base del governo Berlusconi riesce a passare alla maggioranza:le migrazioni non sono colpa nostra,c'è un'entità superiore che ce le impone...Ma fatemi il piacere,quando diventeremo una nazione seria?Saluti.

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  10. I tunisini non abitano in Libia. Tu continui a fare questo errore. Piena accoglienza ai profughi libici, ma non ai clandestini tunisini. Tremonti non è credibile, però è un ministro. Dalle sue parole si evince che gli stranieri "servono" per far crescere il PIL italiano. Ti sbagli se pensi che i "clandestini" siano solo un business della criminalità organizzata...

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  11. Eh aspetta Max,stai rivoltando la frittata.Se rileggi i post,vedrai che sono stato proprio io a distinguere la questione tunisina da quella libica,dicendo che la prima riguarda l'immigrazione(per cui nessun aiuto europeo è previsto,ma è una questione che deve spicciare il nostro governo e che lo sta facendo in maniera pessima),la seconda invece riguarda l'Europa perchè è solo ospitalità di profughi di guerra.Anzi sono stato proprio io a "rimproverarti" di non usare il termine "clandestino" con leggerezza.Poi non sono stato certo io a dire che la situazione è volutamente resa difficile,ma sei stato tu a paventare l'ipotesi che sia tutto costruito ad arte per facilitare qualcuno.Non hai ancora chiarito a chi ti riferissi,ma io ti ho esposto un ventaglio di ipotesi (criminalità,governo,mercato degli schiavi,rais),proprio per farti vedere che forse nessuna delle ipotesi è plausibile.Forse l'unica cosa vera è che il governo italiano non è capace di fronteggiare agli sbarchi perchè la nostra classe dirigente è la barzelletta d'Europa.Devi comunque spiegarmi in che modo gli stranieri aumentano il PIL se lavorano in nero,non pagano tasse e gravano sul groppone usufruendo comunque dei servizi già scadenti el nostro paese.Un consiglio:anche se parla un ministro,non prendere tutto per oro colato.Se poi a parlare è Tremonti allora stai pur certo che la verità è l'esatto contrario di ciò che afferma!Saluti.

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  12. Che Tremonti dice cazzate lo so. Il problema è che queste cazzate potrebbero nascondere delle verità. Gli immigrati servono solo per abbassare il costo della manodopera. Un azienda che fa lavorare questi "poveracci" con turni massacranti e paghe misere aumenta il proprio fatturato. Questo significa che dovrebbe pagare più tasse(almeno sulla carta). Tu dici che "il governo italiano non è capace di fronteggiare agli sbarchi". Invece continuo a pensare che c'è qualche "amico dell'amico" che deve "magnare". Per esempio, ti sei mai chiesto chi paga le navi che portano i tunisini in giro per l'Italia? Siamo noi. E chi ci guadagna? Tu continui a parlare di immigrazione. Ma noi abbiamo bisogno di costoro? Anche a me piacerebbe andare in Svizzera. Il problema è che verrei cacciato a calci nel culo. Se i tunisini vengono in Italia per quella "cazzata" chiamata libertà, io andrei in Svizzera per un motivo più importante: la salvaguardia della mia salute...

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