Istat: A marzo sale la disoccupazione

Un uomo lavora senza protezioneBrutte notizie per l’Italia. A marzo è tornato a salire il tasso di disoccupazione. Lo rileva l’Istat nelle stime provvisorie. Questo mese il tasso si è attestato all’8,3%, un decimo di punto percentuale in più rispetto a febbraio 2011. Si registra una diminuzione dello 0,2% su base annua.

Nonostante l’aumento dei disoccupati, a marzo si registra un incremento dello 0,3% degli occupati rispetto al mese scorso e marzo 2010. A marzo 2011 gli occupati sono 22,977 milioni, in aumento dello 0,5%, più 111 mila unità, rispetto a febbraio. Questo mese il tasso di occupazione è salito al 57,1%. Gli inattivi tra i 15 e 64 anni sono diminuiti dello 0,8%  rispetto al mese precedente. A marzo il tasso di inattività si attesta al 37,7%.

Come al solito preoccupa il dato sulla disoccupazione giovanile. A marzo i giovani senza lavoro fra i 15 e i 24 anni sono il 28,6% del totale. Rispetto a febbraio c’è stato un incremento dello 0,3%, mentre l’aumento è di 1,3 punti su base annua.

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