Passa il DDL Meloni. Viene abbassata l'età per diventare deputati e senatori

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al disegno di legge costituzionale che abbassa l’età per l’elettorato passivo per la Camera e il Senato. In questo modo vengono equiparato gli eletti all’elettorato attivo. Il DDL è stato presentato dalla neo “pensionata d'oro” Giorgia Meloni.

Il ministro della Gioventù ha dichiarato “Chi ha meno di 40 anni non ha diritto di piena cittadinanza. Questa è barriera da rimuovere, perché indebolisce il peso specifico dei giovani”. La Meloni si dice fiduciosa che il suo disegno di legge potrà tagliare presto il traguardo dell’approvazione in Parlamento. Il ministro auspica che diventi operativo per le prossime Politiche(2013?).

Il provvedimento interviene sull’articolo 31 della Costituzione e rivede al ribasso i limiti di età attuali. Per essere eletti alla Camera bisogna avere 25 anni, mentre al Senato il limite è 40. Con il DDL Meloni l’età viene abbassata rispettivamente a 18 e 25 anni. Nel CDM è stato anche nominato Nello Musumeci(La Destra) sottosegretario al Lavoro. Al termine della riunione, brindisi per festeggiare il compleanno di Gianni Letta.

Appena ha saputo del DDL, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si è tolto un peso di dosso. D’ora in poi il premier prometterà una bella poltrona alla Camera dei Deputati a tutte le minorenni che partecipano alle sue festosi “cene”. Come diceva Totò “E io pago”.