IMU: La stangata di De Magistris ai napoletani

Il Comune di Napoli ha approvato il bilancio di previsione 2012. L'aliquota dell'IMU è stata portata al 5 per mille sulla prima casa.

Luigi De MagistrisIl 1 gennaio 2012 è entrata in vigore l’IMU, la tassa che ha sostituito l’ICI e l’IRPEF sui redditi fondiari(immobili non affittati). L’IMU sulla prima casa può essere pagata in due o tre rate. L’acconto va versato entro il 16 giugno 2012, mentre il saldo va pagato entro il 16 dicembre 2012. Chi opterà per le tre rate dovrà versare una quota intermedia entro il 16 settembre 2012.

L’acconto si pagherà con l’aliquota base(0,4%) stabilita dal governo, mentre il saldo dovrà essere aggiornato all’aliquota definitiva decisa dal Comune nel quale si trova l’immobile. Per pagare l’IMU è necessario usare il modello F24, tramite il servizio di home banking fornito dalla propria banca, oppure tramite il servizio “F24 Web” sul sito dell’Agenzia delle Entrate, o ancora tramite un intermediario abilitato, come ad esempio il Caf. Dal 1 dicembre 2012 sarà possibile pagare anche tramite bollettino postale.

Ieri(25 maggio) il Comune di Napoli ha approvato il bilancio di previsione 2012. La giunta di Luigi De Magistris ha deciso di alzare l’aliquota al 5 per mille sulla prima casa. L’IMU costerà circa 100 euro(il valore potrebbe essere più alto a seconda dell’abitazione) in più rispetto alla “vecchia” ICI. E’ proprio un bel regalo ai napoletani. Confermata la detrazione fissa di 200 euro oltre quella spettante per i figli a carico minori di 26 anni pari a 50 euro, fino al limite di 400 euro. L’IMU è stata iscritta in bilancio per circa 260 milioni di euro.

Allegato: Modello F24

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