Crozza: Siamo un Paese di schizzinosi

La gaffe della Fornero sui giovani "schizzinosi", Scaiola e i fiori di Bach, la canzone di Berlusconi e Apicella: questi ed altri sono i temi al centro della pungente satira del comico genovese. Guarda il video.

Questa sera(23 ottobre) Maurizio Crozza ha fatto l’ennesimo monologo da incorniciare nella settima puntata della stagione di “Ballarò”. Il comico genovese ha parlato della gaffe della Fornero sui giovani “schizzinosi”, di Scaiola e della mancanza di “memoria” di Silvio Berlusconi.

Crozza ha esordito cantando la canzone “Choosy, choosy”. Il comico genovese ha dichiarato “Ieri la Fornero ha detto che i giovani non devono essere choosy, schizzinosi. Devono accettare la prima offerta di lavoro e poi vedere da dentro. Ma cosa vuol dire? Vado a lavorare in un call center per 600 euro al mese e poi da dentro…ma che cazzo vedi da dentro? Ah si, vedi che quando sei fuori non puoi farti un mutuo. Perché le banche con 600 euro al mese non te lo danno il mutuo. Non sarà mica che sono più schizzinose le banche?”.

Crozza ha aggiunto “La Fornero dice quello che pensa. Infatti, il problema non è quello che dice, ma è proprio quello che pensa. Ai giovani hanno detto che sono dei bamboccioni, che il posto fisso è monotono, che sono degli sfigati. Adesso dicono che sono anche choosy. Pensa se non fossero bamboccioni, verrebbero lì a farvi un choosy grosso quanto una casa”. Il comico genovese ha ricordato i casi in cui è coinvolto Scajola: dalla casa al Colosseo, al porto di Imperia, passando per Marco Biagi e le ultime vicende giudiziarie legate alla Finmeccanica. Nel finale esce fuori anche un’imitazione di Mariano Apicella. Per il resto guarda il video.