D’Orsi: Renzi è il Pieraccioni della politica

Nella puntata di "Agorà" del 30 ottobre 2012 il professor Angelo D'Orsi ha parlato di Silvio Berlusconi e Matteo Renzi. Il primo è stato definito un "cadavere", mentre il secondo il "Pieraccioni della politica". Guarda il video.

Questa mattina(30 ottobre) ad “Agorà” si è parlato del risultato delle elezioni regionali in Sicilia. Le urne hanno decretato il successo del Movimento 5 Stelle e l’ennesima sconfitta del Popolo della Libertà.

Il professor Angelo D’Orsi ha dichiarato “Grillo ha parlato un altro linguaggio. E’ andato nelle piazze. Non all’agorà, non in televisione, ma all’agorà vera. Ha provato ad interpretare parlando un linguaggio diverso”. Il docente ha parlato anche della crisi del centrodestra. D’Orsi ha detto “Se il centrodestra vuole rinascere deve liberarsi del cadavere di Silvio Berlusconi. L’ombra di Berlusconi va eliminata. Secondo me, Berlusconi non è più un elemento di forza, ma un elemento di tragica debolezza. Il centrodestra deve mandare Berlusconi in pensione”.

In pratica, l’ex premier deve essere rottamato. A questo punto Andrea Vianello fa un accostamento con il “rottamatore” Matteo Renzi. Il conduttore dice: “Lo deve rottamare? Perché D’Orsi, inaspettatamente, è pienamente d’accordo con uno dei candidati alle primarie del PD”. Il professore però prende subito le distanze. D’Orsi risponde “No, la prego. Non mi dia del renzista. Assolutamente no. Il Pieraccioni della politica. La prego. Assolutamente no”. Dopo, viene mandato un video in cui Renzi attacca i “formattatori” del PDL.