La Fiat scatena la guerra tra poveri

La Fiat licenzia 19 operai per assumere quella della Fiom. I vertici del Lingotto stanno scatenando la guerra tra poveri.

Manifestazione operaiI vertici della Fiat fanno di tutto per farsi odiare dalla maggioranza degli italiani. Non c’è niente da fare. Il 12 giugno 2010 scrivevo che Sergio Marchionne andava preso a pedate perché stava scatenando la guerra tra poveri. I fatti mi stanno danno ragione.

La Fiat ha avviato la procedura di messa in mobilità per 19 dipendenti dopo che l’ordinanza della Corte d’appello ha obbligato la società ad assumere “19 dipendenti di Fiat group automobiles iscritti alla Fiom che hanno presentato ricorso per presunta discriminazione”. Capito? I vertici del Lingotto vogliono scatenare una guerra tra operai. Ma ci rendiamo conto? La Fiat ha spiegato che “la sua attuale struttura è sovradimensionata rispetto alla domanda del mercato italiano ed europeo”.

Una domanda sorge spontanea: se non riescono a vendere le auto(da me ribattezzati “carruoccioli”), non sarebbe il caso di tagliare gli stipendi d’oro dei manager(compreso Marchionne)? A Napoli diciamo “O’ pescè puzzà ra’ capa”. Mi raccomando, voi continuate ad acquistare auto Fiat e a tifare Juventus.

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