Rispunta la norma ammazza blog

Depositata alla Camera una proposta di legge che impone ai siti di dare spazio entro 48 ore alle richieste di chi si ritiene offeso. In caso di inadempienza previste multe fino a 16 mila euro.

L'ammazza blog di Scelta CivicaTorna nuovamente di moda l’obbligo di rettifica entro 48 ore per siti internet e blog. Attualmente al vaglio della Commissione Giustizia della Camera ci sono ben tre proposte simili al “bavaglio” previsto dal DDL Intercettazioni del 2010. La più recente è stato proposta da Scelta Civica.

Il testo, a prima firma di Stefano Dambruoso, è stato depositato il 6 giugno 2013 e assegnata lo scorso venerdì(21 giugno) alla Commissione Giustizia dove già si è avviato l’iter sulla riforma della diffamazione a mezzo stampa. Al punto 4 dell’art.1 c’è scritto:

Per i siti informatici, ivi compresi i blog, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate entro quarantotto ore dalla richiesta, in testa alla pagina, prima del corpo dell’articolo, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono

A parte il fatto che non ho capito cosa intendano “per in testa alla pagina”. Si aspettano che la rettifica stia davanti al post incriminato nei motori di ricerca? Ma poi chi decide se è un diffamazione? Il “presunto” diffamato? Mettiamo il caso che un blogger scriva che “pincopallino è un camorrista” e che il tizio pretenda un post di rettifica. Il blogger pubblica la rettifica. Che  succede se poi si scopre che pincopallino è veramente un camorrista?

Per chi non rispetterà l’obbligo di pubblicazione della rettifica scatterà una multa da un minimo di 8 mila euro a un massimo di 16.000 euro. Ma non finisce qui. I “cervelloni” di Scelta Civica ci dicono pure come dobbiamo scrivere la rettifica. Basta leggere il punto 2 dell’art.1:

Al secondo comma, dopo le parole: « sono pubblicate, » sono inserite le seguenti: « senza commento, senza risposta e senza titolo e con la seguente indicazione: “Rettifica dell’articolo [TITOLO] del [DATA] a firma di [AUTORE]”

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