Pressione alta? Colpa dello zucchero

Una ricerca americana ribalta l’idea che sia il sale a far innalzare la pressione. La colpa sarebbe più dello zucchero.

Una donna si fa misurare la pressioneIl sale è il vero nemico di chi soffre di pressione alta. Questo almeno è quello che sapevamo fino ad oggi, perché una ricerca guidata dal Saint Luke’s Mid America Heart Institute sfata questo mito. La pressione alta è causata dallo zucchero. Il saccarosio stimolerebbe un’area del cervello chiamata ipotalamo, che provocherebbe a sua volta un aumento del battito cardiaco e della pressione sanguigna.

In particolare, ad essere messe sotto accusa dagli studiosi sono le bevande gassate zuccherate, responsabili secondo i dati della ricerca di picchi di ipertensione che portano a un’estrema quanto pericolosa variabilità nella pressione arteriosa, che può aumentare anche le possibilità di andare incontro a un infarto. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista “American Journal of Cardiology”. James DiNicolantonio, a capo dello studio, ha dichiarato: “Limitare unicamente il consumo di sale senza ridurre quello dello zucchero, non può essere affatto efficace nel combattere la pressione alta e le patologie correlate. Anzi il ricercatore si spinge addirittura oltre, sostenendo che limitare il consumo di sale potrebbe spingere le persone ad aumentare quello di cibi processati, e quindi di zuccheri, innalzando il rischio di diabete, obesità e malattie cardiovascolari”. Ma non tutti sono d’accordo su questa tesi. Graham McGregor della Queen Mary University of London continua a sostenere che la causa della pressione alta è il sale. Chi ha ragione?

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