Napoli: Persone in piazza contro roghi tossici

Ha marciato nel centro di Napoli verso la prefettura il corteo organizzato dall'associazione Terra dei Fuochi. Guarda il video.

DSCN1169“Hai lasciato inquinare la tua terra con la tua assenza di cittadino pigro”. Questo è quello che c’era scritto su un cartello(foto), ma la frase può essere usata anche per riassumere la seconda mobilitazione generale contro i roghi tossici. Il motivo? Appena arrivato a piazza Dante, ho subito notato che c’era meno gente rispetto alla manifestazione del 2013.

Forse non è stata una buona idea organizzare il corteo lo stesso giorno in cui scendeva in piazza la Cgil. Ma è più probabile che la gente sia sfiduciata o non tenga a cuore la propria salute. Nella Terra dei Fuochi, una vasta area di territorio tra Napoli e Caserta, i roghi ci sono ancora, l’aria è avvelenata da fumi tossici sprigionati da incendi selvaggi di rifiuti speciali. I manifestanti chiedono alle istituzioni interventi immediati, risposte concrete. Finirà con un nulla di fatto anche stavolta. La ministra Beatrice Lorenzin ha Seconda mobilitazione generale contro i roghi tossicidichiarato: “I roghi tossici non sono di competenza del ministero della Salute, ma questioni di polizia”.

Il corteo è partito da piazza Dante intorno alle 17 e dopo aver percorso via Toledo, piazza Carità, piazza Trieste e Trento, è arrivato a piazza del Plebiscito. Questa volta la piazza non si è riempita come lo scorso anno. Fischi davanti alla sede della Questura di Napoli dai partecipanti al corteo. Angelo Ferrillo, promotore della manifestazione, ha dichiarato: “Che ci fanno tutti questi poliziotti? Non siamo criminali, siamo delle persone perbene. Piuttosto vadano nelle campagne di Giugliano dove ogni sera i camorristi bruciano monnezza e ci uccidono”.

Commenti