Confcommercio: Tasse fanno calare i consumi natalizi

Secondo Confcommercio scende il budget a disposizione perché la tredicesima disponibile per consumi sarà il 3,6% più leggera dell'anno scorso. Tutta colpa delle tasse.

Matteo RenziPer più di 7 italiani su 10 Natale 2014 sarà molto dimesso. Lo comunica Confcommercio. Nonostante la crisi resta stabile la percentuale di coloro che non rinunceranno a comprare regali, ma il Natale di quest’anno sarà all’insegna dell’austerità. Tutta colpa delle tasse.

Nel 2014 la tredicesima netta che andrà nelle tasche dei lavoratori sarà pari a 39,2 miliardi di euro(+0,9% rispetto al 2013), ma il 90,6% svanirà con le tasse. Infatti, tra ICI/IMU/Tasi, Tari, canone Rai e tasse automobilistiche si dovranno spendere 9,5 miliardi, il 18% in più rispetto all’anno scorso. La tredicesima disponibile per consumi si abbassa dunque a 29,7 miliardi di euro, il 3,6% in meno al 2013, e quella effettivamente destinata ai consumi sarà di 28 miliardi(-3,2%). Tradotto, significa che ogni famiglia spenderà 41 euro in meno.

Intanto a ottobre, l’indicatore dei Consumi Confcommercio registra una variazione nulla rispetto a settembre e un calo dello 0,5% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, ha dichiarato: “Il carico fiscale di dicembre neutralizza l’effetto positivo del bonus 80 euro e la crescita delle tredicesime: le tasse si portano via circa 1 miliardo e 400 milioni di potenziali acquisti”. In campagna elettorale Pina Picierno disse che i consumi sarebbero saliti del 15% grazie al bonus Irpef. Ma vi rendete conto chi votate? Intanto Matteo Renzi continua a fare selfie(foto).

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