Nasce il cittadino digitale

Partita la sperimentazione in 27 Comuni tra cui Milano, Roma e Torino. L’obiettivo: arrivare a un archivio unico in tutta Italia entro il 2016.

Anagrafe nazionale della popolazione residenteAl via la sperimentazione dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente(Anpr), che porterà all’unificazione dei dati posseduti dagli uffici anagrafici locali. Per ora sono coinvolti 27 Comuni, tra cui Roma, Milano e Torino.

L’iniziativa prevede anche l’avvio del domicilio digitale e della famiglia anagrafica. Obiettivo finale è quello di un archivio unico in tutta Italia entro il 2016. Di fatto si tratta della nascita del “cittadino digitale”.  L’Anpr consentirà ai cittadini di effettuare cambi di residenza da qualsiasi comune italiano e di richiedere certificati anagrafici anche in comuni diversi da quello di residenza, come dettato dal regolamento di anagrafe civile emanato il 18 agosto 2015 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Rossella Orlandi, direttore generale dell’Agenzia delle Entrate, ha dichiarato: “La nuova Anagrafe permetterà risparmi economici, consentirà una semplificazione e razionalizzazione delle banche dati e garantirà maggiore certezza dei dati anagrafici. Una volta che tutti i comuni saranno entrati nel sistema, le informazioni anagrafiche saranno complete, standardizzate e prive di duplicazioni”. L’Anpr ottimizza le verifiche sulle capacità contributiva non più legata al singolo contribuente, ma anche a tutto l’ambito familiare.

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