Poletti contrario al piano pensioni dell’Inps

Il ministro del Lavoro Poletti è contrario al piano anti povertà dell'Inps: "A 55 anni si può ancora lavorare”.

Giuliano PolettiGiuliano Poletti è contrario al piano anti povertà dell’Inps. Il ministro del Lavoro ha dichiarato: “Le proposte di Tito Boeri per rivedere il sistema pensionistico non sono dal nostro punto di vista compatibili e coerenti”.

Per la cronaca, il piano dell’Inps contro la povertà prevede un reddito minimo di 500 euro per gli over 55 grazie a prelievi da 250 mila pensioni d’oro e da 4 mila vitalizi per cariche elettive. Il tipo delle cooperative non se la sente “di certificare il fatto che una persona a 55 anni non può più lavorare”. Qualcuno spieghi a Poletti che gli over 55 possono lavorare ma nessuno li assume. Il ministro ha aggiunto: “Il problema non è solo quello del reddito, ma la loro dignità, l’essere utili a sé e agli altri. E’ questo il concetto su cui lavorare”. Una domanda sorge spontanea: cosa propone il governo Renzi contro la povertà? Le parole di Poletti sono la solita fuffa renziana. Chissà, forse se un 55enne frequenta il ministro e i suoi conoscenti(tipo il Casamonica) un lavoro lo trova facilmente. Marino è stato cacciato senza motivo, mentre questo continua a fare il ministro come se nulla fosse. Ma quando ci svegliamo?

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