Operai Fca di Pomigliano chiedono aumento per l’acquisto di Higuain

I dipendenti del gruppo Fca di Pomigliano D'Arco chiedono un aumento della retribuzione: "Noi fruttiamo tanto di più rispetto ad Higuain".

Gonzalo HiguainLa Juventus ha buttato 90 milioni di euro per acquistare Higuain. E’ il trasferimento più costoso del calcio italiano, la cosa non è passata inosservata tra gli operai Fca di Pomigliano d’Arco. “Noi fruttiamo tanto di più rispetto ad Higuain. Gli Agnelli investano su di noi”.  La proposta arriva da Gerardo Giannone, operaio in regime di solidarietà.

La Juventus fattura circa 360 milioni all’anno e paga circa 256 milioni di euro all’anno di stipendi ai propri calciatori. Fca, invece, fattura circa 8 miliardi all’anno. Giannone chiede ai manager dell’azienda di mettere 150 euro di aumento in paga base al mese ai 67 mila dipendenti in Italia. L’operaio ha aggiunto: “Il costo sarebbe di solo 120 milioni all’anno. La nostra azienda, quindi, potrebbe fare un investimento simile a quello fatto dalla Juventus con Higuain, che è costato 94 milioni di euro per il cartellino e 16 milioni di euro per lo stipendio annuale, investendo per un miglior benessere economico dei suoi dipendenti che fruttano ad Fca ben oltre 7 miliardi in più di quello che potrà fruttare Higuain alla Juventus”. La proposta ha raccolto il consenso dei lavoratori. Il problema è che di Higuain ce ne uno solo, mentre di operai schiavizzati ce ne sono a bizzeffe. Una domanda sorge spontanea: gli operai vogliono ottenere l’aumento con i comunicati stampa pubblicitari? Bei tempi quando si scioperava per ottenere qualcosa.

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